Buona la seconda. Dopo il pareggio contro il PSG, per la Roma arriva la prima vittoria all’International Champions Cup in corso negli Stati Uniti. I giallorossi battono 3-2 il Tottenham dopo una partita sì amichevole, ma non certo avara di emozioni, intensità e bel gioco. Alla fine la decide Marco Tumminello con un gol in pieno recupero che regala una vittoria di prestigio alla banda guidata da Di Francesco.
Una partita che fin da subito si capisce come abbia poco dell’amichevole e molto della partita vera. Un test importante per entrambe le squadre per saggiare il momento di forma a poco meno di un mese dall’inizio del campionato. Soprattutto per Di Francesco che senza indugi decide di lanciare dal primo minuto i nuovi arrivati Kolarov e Defrel. Dopo solo sei minuti arriva il vantaggio della Roma, grazie al rigore trasformato da Diego Perotti, bravo a lasciare immobile il portiere del Tottenham. Per buona parte del primo tempo il pallino del gioco resta in mano ai giallorossi, bravi a trovare con continuità la via della porta. Pressing altissimo, passaggi in verticale e tanto movimento senza palla che dimostra già come la squadra abbia ben assimilato i dettami tattici di Di Francesco. Dzeko spreca un paio d’occasioni e Defrel sfiora il gol con un bel sinistro a giro da fuori. Sussulto finale del Tottenham, che verso la fine del primo tempo colpisce una traversa con Dembelé su calcio d’angolo.
Secondo tempo che accende la sfida e trasforma una gara di livello, in una vera e propria partita da Coppa europea. In pochi minuti si accende la stella di Cengiz Under, capace di catturare l’attenzione della Red Bull Arena prima con un tentativo di verticalizzazione molto interessante, poi con un’azione in solitaria verso la porta di Lloris conclusa con un tiro potente ma alto. Sprazzi di classe culminati al 70’ con il primo gol con la maglia della Roma. Abnegazione e forza. Una rete semplice nella sua realizzazione, ma interessante nella sua costruzione. Under è bravo ad accompagnare sulla sinistra l’azione di Strootman sulla fascia opposta e intelligente nel leggere in anticipo dove andrà il cross deviato dal difensore del Tottenham. Scatto breve in direzione del pallone e sinistro potente a battere Lloris. Siamo solo al 26 luglio ed è presto per dare giudizi, ma se questo è solo l’antipasto di quello che può offrire Under, forse la Roma ha un piccolo gioiello ancora tutto da scoprire e plasmare. La partita dopo il doppio vantaggio giallorosso vive di piccoli strappi del Tottenham e un po’ di nervosismo - figlio di una direzione di gara non al livello dei giocatori in campo . Alla fine gli inglesi tra l’87’ e il 90’ trovano il pareggio grazie ai gol di Winks e Janssen. Sembra finita ma l’acuto di Tumminello al 92’, bravo a sfruttare l’ennesimo cross dalla sinistra di Strootman, regala i 3 punti alla Roma.
I NUOVI
Kolarov. Partita di personalità e spinta per il serbo che sembra già padrone della fascia mancina giallorossa. L’intesa con Perotti c’è già, ma quello che è piaciuto è stato il grande apporto offensivo in termini di cross e costruzione dell’azione. Alternativa vera a De Rossi, Kolarov per lunghi tratti ha dato il la all’azione offensiva della Roma. Scambi rapidi con i centrocampisti e alcuni tagli centrali hanno messo in mostra ciò che potrà offrire in terzino al gioco di Di Francesco.
Defrel. Grande abnegazione e tantissima corsa per il francese, proposto come ala destra accanto a Dzeko. Il ruolo e i movimenti li conosce e come prima apparizione in giallorosso è più che positiva.
Under. Il turco ha stupito, è inutile nascondersi. Da qui a dare dei giudizi definitivi ce ne passa, ma la prima impressione è più che positiva. La tecnica la si conosce, ma il giovane attaccante ha mostrato una voglia e un’abnegazione non scontata per un ragazzo arrivato con le stimmate del “campioncino”. Si vede che vuole mettersi in mostra, ma lo fa con intelligenza, senza strafare. E soprattutto seguendo alla lettera i dettami tattici di Di Francesco. Su quella fascia destra è piaciuto e semmai dovesse confermare quanto mostrato contro il Tottenham, Under potrebbe diventare più di un’alternativa all’obiettivo Mahrez. Domenica con la Juve il secondo esame. Per lui e per la Roma stessa, che rispetto al PSG ha mostrato netti e positivi miglioramenti.