In una conferenza stampa con il presidente Pablo Longoria, Dimitri Payet ha annunciato l'addio al Marsiglia. Il club francese ha proposto all'ex West Ham di smettere con il calcio giocato e di entrare in società ma Payet ha detto di voler giocare e di voler ritrovare il piacere di farlo.
Classe, eleganza e tante magie messe a disposizione dell'OM nei suoi anni in Francia, Payet, non ha mai fatto il salto decisivo per diventare il campione che ci si aspettava. Eppure, la tecnica sopraffina che lo contraddistingue faceva pensare che potesse giocare anche in club più rinomati e importanti.
Un esempio lampante? Il gol al Paok in Conference League nel 2022: gol bellissimo su cross da calcio d'angolo e destro sotto l'incrocio che incanta il Velodrome. Non è di certo però il primo che ha fatto il classe '86. Col West Ham, infatti, nel 2016 segnò una punizione straordinaria sul palo del portiere con una traiettoria inverosimile. Questo è ed è stato Dimitri Payet: imprevedibilità, classe e genio.
Payet, i numeri in carriera
Una carriera passata principalmente in Francia: dal Nantes, al Lille passando per il Saint Etienne e il Marsiglia. Di mezzo, dal 2015 al 2017 una parentesi al West Ham dove ha fatto vedere le sue straordinarie qualità anche su punizione, con delle traiettorie che spesso erano imprendibili.
In totale in carriera ha giocato 668 partite con 142 gol fatti e 184 assist. Con gli Hammers 60 partite: 15 gol e 23 assist. Con l'OM, poi, le sue migliori stagioni in carriera: 326 partite, 78 gol e 95 assist. La sua migliore stagione, però, nel 2021/2022 a 35 anni con l'OM in Ligue 1: 31 partite, 12 gol e 10 assist a dimostrazione del fatto che può ancora dare tanto.
Nell'ultima stagione, infatti, il minutaggio è stato piuttosto ridotto con soli 961' giocati. Ora cerca riscatto e un club che possa dargli la gioia di giocare per tornare quel giocatore che incantava con la sua straordinaria tecnica e qualità.
