Kyle Krause si muove veloce. Non in campo, anche se per il suo Parma probabilmente lo farebbe, ma a bordo di aerei ed elicotteri. Dieci giorni fa ha fatto scalo in Groenlandia. Giubbotto di quelli belli imbottiti, le montagne in secondo piano con la neve, gli occhiali da sole, le cuffie alle orecchie e in mano il suo immancabile PC con lo stemma della sua squadra.
Fare tutto concentrato. Il motivo? Semplice, dieci giorni fa - quando è stata scattata la foto - in Italia era ancora calciomercato. E il Parma è stato fra i club più attivi nelle volata finale: "Uno scalo in Groenlandia mentre sto finalizzando il trasferimento di Juan Brunetta", si legge sul profilo Twitter del presidente americano.
Argentino con passaporto italiano, il classe 1997 ha segnato nell'ultima stagione 6 reti e messo a segno un assist in 19 incontri. Tutto con la maglia del Godoy Cruz. Numeri che hanno convino Krause a investire su di lui. Anche al costo di chiudere l'affare direttamente dalla Groenlandia.