La Serie A riabbraccia Gervinho. Dopo l'addio alla Roma nel gennaio del 2016, l'attaccante ivoriano è tornato in Italia per unirsi al Parma. L'obiettivo principale, ovviamente, è la salvezza: "Nella vita e nel calcio non c'è niente di difficile - ha detto oggi nella consueta conferenza stampa di presentazione - ci sarà bisogno dell'aiuto di tutti, ma abbiamo una bella squadra. Io darò il 100% e restando uniti possiamo farcela".
Di nuovo Italia, dunque, per Gervinho: "Qui ho vissuto dei bei momenti ed è un piacere tornare nel campionato italiano, uno dei migliori fra quelli in cui ho giocato. Parma, adesso, è la mia nuova avventura. Ne conosco la storia, so che qui ci sono una squadra e una dirigenza importanti". Dopo il pareggio beffa alla prima in A con l'Udinese, il Parma dovrà vedersela con la Spal. L'ivoriano potrebbe già essere inserito nella lista dei convocati: "Domenica purtroppo non abbiamo ottenuto i tre punti, cercheremo di rimediare già dalla prossima partita. Come sto? Sono a disposizione dell'allenatore, non gioco match ufficiali da due o tre settimane ma non ho problemi".
Avrà il ruolo del leader, del giocatore che dovrà portare punti preziosi con i suoi colpi: "Ma non sento alcuna pressione - ammette Gervinho - nella mia carriera sono sempre stato rilassato. Vengo da un campionato diverso ma voglio adattarmi subito al gioco del mister. Ho parlato con D'Aversa e farò tutto quello che mi chiederà di fare"