Per "rilanciarsi in classifica, cambiare la rotta del campionato, prepararsi alla bagarre e lottare fino all'ultima giornata" come dalle parole del suo allenatore alla vigilia il Genoa di Gasperini. Per recuperare velocemente posizioni, reagire immediatamente dopo il ko contro il Napoli e "continuare a credere nell'Europa, che resta l'obiettivo della stagione" la Lazio di Pioli: questo il menù della sfida di Marassi. Prima da titolare al Ferraris per Alessio Cerci, al fianco dell'insostituibile Leonardo Pavoletti con Suso trequartista, Munoz in dubbio fino all'ultimo c'è. Nei biancocelesti out Matri, Candreva e Biglia, nel 4-3-3 di Pioli in avanti c'è Djordjevic assieme a Felipe Anderson e Stefano Mauri. Luci accese a Marassi, tutto pronto per lo spettacolo che in campo però fatica ad arrivare. È la Lazio a fare la partita, di Cataldi dal limite il primo squillo della gara, pronto Perin si rifugia in angolo. Genoa che prova a colpire in ripartenza, senza riuscire però a impensierire Marchetti. Al termine dei primi quarantacinque minuti tutt'altro che spettacolari le occasioni più nitide sono il colpo di testa su azione da calcio d'angolo di Mauri a Perin battuto e il sinistro a incrociare di Cerci di poco a lato.
Patricio Gabarron per Dusan Basta il primo cambio di Pioli all'intervallo, Gasperini richiama un Ansaldi (infortunato) tra i migliori dei suoi per Luca Rigoni. A provare ad accendere il match Ezequiel Munoz, punizione di Suso e colpo di testa dell'argentino a impegnare Marchetti. Dopo un primo tempo più a tinte biancocelesti ora è il Genoa a dare l'impressione di averne di più: fuori Mauri per Keita il secondo cambio di Pioli, al sessantottesimo finisce la partita di Alessio Cerci che lascia il posto a Panagiotis Tachtsidis, subito pericoloso. Decisivo Marchetti in uscita sul greco, sulla ripartenza è Keita a calciare centrale su Perin. Ritmi che si alzano al Ferraris, e allenatori che si giocano le ultime carte a dieci minuti dal triplice fischio: Lulic per Cataldi da una parte, Lazovic per Suso dall'altra. Non succede più nulla, tanta intensità ma poco spettacolo a Marassi tra Genoa e Lazio che si dividono la posta in palio e sono ora alle prese con la conta degli uomini persi in vista delle gare di San Siro (col Milan) i rossoblù (out Ansaldi e Pavoletti per infortunio, giallo a Rincon diffidato) e di giovedì sera col Verona la Lazio (infortunio a Basta e giallo a Parolo diffidato).