Paratici: "Berna può diventare un top. CR7? Io penso già al futuro"
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Data: 28/09/2018 -

Paratici: "Berna può diventare un top. CR7? Io penso già al futuro"

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Obiettivi, ambizioni e... premi. Meritati, dopo sette scudetti consecutivi e due finali di Champions League raggiunte negli ultimi anni. Fabio Paratici è stato ieri premiato a Palazzo Gotico, nel cuore della sua Piacenza. Nell’occasione, il da della Juventus ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:

“La Champions League? Contano tanto i dettagli, noi ci speriamo e sappiamo di essere competitivi come, d’altronde, eravamo già negli anni passati. Le pressioni sono tante perchè siamo tra le prime 4-5 squadre del mondo. Siamo partiti alla grande fin qui, ma non è solo merito del mercato: dietro alla squadra di Allegri c’è il lavoro di una società straordinaria”.

“Il Napoli? Non è l’unica che può metterci in difficoltà. Milan e Inter hanno rose che consentirebbero loro di farlo, non sono partite subito forte ma servirà loro un periodo di rodaggio”

Paratici è stato indicato da Nedved come l’artefice numero 1 del colpo-CR7: “Mi hanno aiutato tutti, a dire il vero. Fondamentale è stato Agnelli che mi ha supportato dal primo all’ultimo minuto. Cristiano e Messi sono i migliori, ma il primo incarna perfettamente lo stile Juve, è un maniaco del dettaglio. Non ho mai pensato che la trattativa potesse saltare, anche perché lui è un campione e, quando mi ha detto di sì, sapevo che non avrebbe più cambiato idea. Ora che lui fa parte del nostro presente però, bisogna guardare oltre: serve migliorarsi ancora”

Bernardeschi? Credo che ne sentiremo parlare tanto, è un giocatore che può prendersi la scena a livello internazionale sia in bianconero che con la Nazionale. Allegri è fortissimo nel far esplodere i giovani, guardate Morata o Dybala. Paulo è uno che ha sempre fatto 20 gol a stagione, fondamentale per noi. Certo non si era scordato come si gioca: c’è chi guarda solo il gol, noi lo valutiamo anche per altro. E lui è sempre stato molto positivo”

L’intervista completa sulla Gazzetta dello Sport

Tags: Juventus



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