E il gol? Com’è stato? Semplice, alla Paloschi. Non poteva essere altrimenti. Tiro rimpallato dalla difesa degli ‘Spurs’, pallone che si alza, dirigendosi verso la porta di Lloris. E poi? Finale scontato, il numero 9 si avventa come un cobra sulla sfera e con un destro secco buca il portiere francese. Esplosione di gioia, urlo liberatorio e via a correre per abbracciare i compagni. Ecco che riparte la solita routine, fatta di reti e opportunismo devastante. Vita da bomber, insomma. Francesco Guidolin, dalla panchina, gongola, e non poco.
La prima zampata è stata data, violenta come mai. Fase ambientamento ampiamente superata, adesso caccia ad altri gol pesantissimi. Lo Swansea si coccola il suo attaccante, pronto a trascinare i gallesi nella corsa alla salvezza. Come? A suon di reti, ovviamente. Com’è sempre stato e sempre sarà…