Le regole per l’assegnazione del Pallone d’Oro
Le nuove regole per l’assegnazione del Pallone d’Oro. Dal 2022 France Football ha deciso di cambiare le regole del premio: scopriamole
L’assegnazione del Pallone d’Oro ha sempre scaturito grandi discussioni. Le modalità, le regole, i criteri per l’assegnazione hanno sempre creato dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. A partire dal 2022, France Football, giornale francese che ha istituito e che consegna il premio, ha stilato le nuove regole per l’assegnazione del Pallone d’Oro. Sono quattro i cambiamenti principali per quanto riguarda la valutazione dei giocatori per il più importante trofeo individuale del calcio. Scopriamo insieme le nuove regole del Pallone d’Oro.
Pallone d’Oro: le nuove regole dal 2022
Tra i quattro cambiamenti introdotti nell’ambito del Pallone d’Oro, il principale riguarda il periodo preso in considerazione per la valutazione: mentre prima veniva considerato l’anno solare, da questa edizione sarà preso in considerazione come lasso di tempo la stagione calcistica, da agosto a luglio. Un altro importante cambiamento nelle regole del Pallone d’Oro riguarda il criterio per votare i calciatori presenti nella lista finale. Mentre prima le prestazioni di squadra avevano un peso specifico superiore di quelle individuali, le nuove regole danno più peso all’incisività di un giocatore durante la stagione all’interno della propria squadra.
Inoltre, le nuove regole del Pallone d’Oro premieranno anche la classe del giocatore, il senso di fair-play tenuto durante la stagione. Ricapitolando, i fattori principali previsti dalle nuove regole del Pallone d’Oro, vedono al primo posto le prestazioni individuali di un giocatore, al secondo quelle collettive, quindi le vittorie ottenute con la squadra, e al terzo il fair-play.
Ma non è tutto: cambierà anche il modo con cui verranno stilate le liste finali dei trenta giocatori nominati per il Pallone d’Oro. Oltre alle consuete liste delle redazioni di France Football e de L’Equipe, da questa edizione si aggiungeranno due liste: quella dell’ambasciatore del Pallone d’Oro e quella dell’elettore (o degli elettori) che si saranno dimostrati più “perspicaci” nelle edizioni precedenti.
L’ultimo cambiamento riguarda le votazioni. Per “rinforzare il livello di competenza e per limitare i (rari) voti fantasiosi“, a votare, a differenza dei 170 elettori della stagione passata, nell’ambito delle nuove regole sul Pallone d’Oro a votare saranno solo i rappresentanti dei migliori cento paesi del ranking FIFA.