La vittoria che può valere la svolta. Dopo le prestazioni opache contro Cosenza e Pescara il Palermo ritrova il sorriso e lo fa in un match con un peso specifico notevole contro il Verona. Tre punti pesanti, che consentono ai rosanero di tornare ad un punto dal Lecce e con una partita in meno rispetto ai salentini, ma che saldano ancor di più il legame tra la squadra e la tifoseria. Oggi più di altri match gli spettatori del Barbera (10.377 presenti stasera) hanno dato una spinta già prima del fischio d'inizio, con degli striscioni affissi in curva.
"Fate come noi, non mollate mai" scrive la Curva Nord 12, "Sostegno incondizionato, vincente il campionato" risponde l'anello inferiore. Il Palermo ha risposto sul campo, grazie anche al gol di quel Nestorovski che nel finale di partita si è trasformato in un piccolo "ultras" aizzando il pubblico del Barbera. "Sono diecimila persone che credono in noi - racconta l'attaccante macedone al termine del match - Così come noi crediamo in loro. Speriamo di andare in Serie A per questo pubblico, spero già di trovarne ancor di più nella prossima partita in casa".
Intanto il Palermo si gode la sera di festa, con Stellone che per la prima volta al fischio finale si è lasciato andare ad un'esultanza mai vista in stagione con la squadra. Una vittoria che può cambiare il rush di fine stagione del Palermo, con l'obiettivo della Serie A e con un'arma ancor più consolidata: i propri tifosi.
Giovanni Mazzola