"Voglio vivere in trasferta". È la scritta di uno striscione che si solleva dal settore ospiti del Renzo Barbera, dove oggi c'erano i tifosi della Reggiana (più di 300). In tanti la penseranno così, visto che la squadra di Nesta ha battuto il Palermo per 1-2 fuori casa e si è avvicinata alla salvezza aritmetica a quota 43 punti. Lontano dallo stadio Tricolore, in generale, sono 7 i successi con quello di oggi. Un punto di forza su cui i granata hanno costruito la propria stagione.
Reggiana grande con le grandi
Ancora una volta in trasferta. Ancora una volta in rimonta. Era successo lo scorso 1 aprile contro il Venezia. Stadio Luigi Penzo: Busio e Pohjanpalo portano sul 2-0 i veneti, ma la squadra di Nesta ne fa tre e ribalta il match con i gol di Portanova (decisivo anche oggi), Altare e Pieragnolo. Fu una vittoria di prestigio, contro un avversario di livello che si gioca la promozione diretta. Lo stesso non fa il Palermo, che è però sesto in classifica e in piena zona playoff. L'ennesimo esempio di come la Reggiana sia pericolosa in trasferta, e ancor di più con le "grandi" della Serie B.
Sempre lontano da casa, infatti, è arrivata la vittoria contro il Catanzaro per 0-1 e i pareggi non meno prestigiosi contro Parma (0-0) alla terza giornata e Cremonese (1-1) alla 24esima. Una squadra "ammazzagrandi", in trasferta. Un picco di personalità in una stagione comunque importante. Quello dei granata, è il sesto rendimento della B in trasferta con 27 punti conquistati grazie alle 7 vittorie e ai 6 pareggi (5 le sconfitte).
Solo uno in meno del Venezia al momento terzo in classifica (28). Numeri da grande e da squadra che, oltre ad essere vicinissima all'aritmetica salvezza (sono 6 i punti di vantaggio sull'Ascoli 16esimo), sogna a questo punto anche i playoff, distanti solo tre punti con tre partite ancora da giocare.
Nesta: "Sono l'allenatore più felice del mondo"
"Pensiamo a salvarci", ha detto in conferenza stampa Nesta dopo il successo contro il Palermo al Barbera. Ma con tre partite ancora da giocare e 9 punti a disposizione, tutto è davvero possibile. Poi ha svelato il segreto della rimonta: "Ho detto di continuare a crederci e non fermarci. Questa vittoria conferma la bontà del gruppo, sono l'allenatore più felice del mondo". Nesta ha costruito la mina vagante della Serie B. Forte con le grandi ed esaltante in trasferta. Salvezza quasi conquistata, i plyoff non sono un sogno impossibile.