Retrocessione già aritmetica da domenica scorsa, ora il Palermo gioca per onorare il campionato fino in fondo. Ed anche per lanciare qualche giovane che potrà ritornare utile per il futuro, come accadrà quest'oggi nella gara del Barbera contro il Genoa. Bortoluzzi, infatti, ha deciso di schierare dal primo minuto il giovannissimo Gennaro Ruggiero. Si tratta di un centrocampista classe 2000, in rosanero dal 2014. In precedenza, invece, aveva giocato con la Mariano Keller, storica scuola calcio della provincia di Napoli. Al Palermo è arrivato ad appena 14 anni, iniziando con la squadra Giovanissimi, ed ora è nell'under 17 che si è qualificata ai quarti di finale play-off ed è quindi tra le prime otto d'Italia.
Una curiosità che riguarda Ruggiero è che lui, prima di andare a Palermo, perse una finale per il titolo regionale Giovanissimi fascia B in Campania contro la Real Casarea. Dei ragazzi che giocarono quella partita, alcuni sono nei settori giovanili di squadre professionistiche mentre lui oggi debutta addirittura in Serie A da titolare. Una grande soddisfazione per questo ragazzo appena 17enne, lanciato da Bortoluzzi in questa partita interna contro il Genoa. Nel corso di questi anni è stato anche scartato a diversi provini, per la sua tendenza ad ingrassare. Si tratta poi di un classico mediano di rottura, non proprio il ragazzo che ti ruba l'occhio con le sue doti tecniche. Caratteristiche alla Gattuso, stessa grinta e abnegazione: pensate che, quando non si allena, la mattina si sveglia alle 6 per andare a correre. A scoprirlo è stato Baccin, che ha avuto il merito di portarlo a Palermo regalando ai rosanero un possibile titolare per il futuro.
Oggi giocherà con la maglia numero 61, nel centrocampo a 5 scelto da Bortoluzzi per la sfida contro il Genoa.
Questa la probabile formazione del Palermo (3-5-2): Fulignati; Cionek, Goldaniga, Andelkovic; Rispoli, Ruggiero, Bruno Henrique, Chochev, Aleesami; Diamanti, Nestorovski.