Bruno Tedino in panchina, Fabio Lupo nel ruolo di ds. Il Palermo è pronto a ripartire, per farlo la società rosanero ha deciso di affidarsi a loro due: arrivati alle 13:40 nel capoluogo siciliano con un volo da Roma, il nuovo allenatore ed il nuovo direttore sportivo hanno parlato ai microfoni dei cronisti presenti. "Faremo un punto della situazione e ci metteremo subito a lavoro, c'è tanto da fare - ha esordito il ds Lupo -. Cosa mi ha spinto ad accettare? Palermo ha storia e tradizione, non si poteva non cogliere un'occasione del genere. Dobbiamo fare una squadra forte, arriveranno giocatori motivati e stimolati. Claiton? E' un'idea. Per le cessioni ci sarà tempo. Adesso andremo in sede per parlare"
Felice della nuova avventura in Sicilia anche Bruno Tedino, nell'ultima stagione alla guida del Pordenone: "Sono molto contento e orgoglioso di essere una piazza così storica - ha detto l'allenatore del Palermo -. Siamo carichi e motivati. Il calcio è difficile anche nelle categorie inferiori, forse lo è di più. Creeremo uno zoccolo duro, abbiamo bisogno di tutti per costruire tutto mattoncino dopo mattoncino. Non parlo della società . Però posso dire di aver visto molta motivazione e questo mi ha fatto scegliere questa piazza. Non nascondo che avevo altre proposte. Non ho parlato con i giocatori, siamo scesi per dei contatti diretti con la società".