Ennesimo momento delicato in casa Palermo, con il dimissionario ds Nicola Salerno che dopo l'esonero di Lopez ha spiegato i motivi del suo addio: "Non abbiamo fatto molto bene, ma abbiamo fatto il massimo. Lopez? Il suo esonero è venuto anche dopo la mia decisione, al di là del fatto che l'avessi messa in preventivo. Mi dispiace perché ha lavorato con serietà e professionalità, ma le cose non si possono cambiare dall'oggi al domani.
Non ho intenzione di parlare del mercato di gennaio, non devo cercare scuse. Chi capisce di calcio sa quali sono le mie responsabilità. Il rapporto con Baccaglini? Ancora il cambio di presidenza non è avvenuto... poi, in realtà, con Baccaglini ho avuto un rapporto cordiale. Con Zamparini c'è un legame che va al di là del calcio e non posso turbarlo. Una volta ravvisata la mancata volontà di tenermi, sono io il primo a farmi da parte. Anche perché ho un minimo di storia alle spalle. Vado via perché credo che sia difficile per me rendermi utile e se non mi sento utile non vedo perché continuare un rapporto lavorativo. Chiaramente non voglio essere polemico, ma ringraziare chi mi ha fatto lavorare e chi mi è stato vicino."