L’attesa per l’esordio di Eugenio Corini da allenatore del Palermo al “Barbera” cresce ogni giorno che passa. Il ritorno del “Genio” sul campo che lo ha visto acclamato dai tifosi rosanero fino a dieci anni fa è un evento per tutta la città, come testimoniano i circa seicento presenti allo store ufficiale del Palermo. Ultras, semplici tifosi, ma anche tanti curiosi accorsi nella centralissima via Maqueda per fare una foto col nuovo allenatore rosanero, approfittando anche per fare un po’ di shopping natalizio. Le feste, però, passano in secondo piano al cospetto dell’entusiasmo di una piazza rimasta finora sopita a causa del deludente campionato del Palermo. Le buone impressioni destate nel match di domenica scorsa a Firenze e la spinta data da un ritorno atteso da ben dieci anni ha ridato vitalità ad un ambiente che adesso crede nella salvezza.
Una convinzione confermata a suon di cori e striscioni, tutti a favore dell’ex capitano di mille battaglia, chiamato oggi a salvare il Palermo dalla panchina. I circa seicento presenti hanno intonato canti per omaggiare Corini, alla sua prima uscita pubblica nel capoluogo siciliano da allenatore del Palermo, per poi mettersi in fila all’ingresso dello store. Foto, autografi e video con l’allenatore che è stato chiamato due settimane fa da Zamparini col compito di trascinare il Palermo verso la salvezza. Impresa ardua, ma Corini spera nella spinta del pubblico per risalire la china in classifica. La prima risposta è arrivata e non poteva essere più ottimistica. Adesso si attende la seconda, domenica prossima, al “Barbera”: già si prevedono oltre ventimila spettatori per la sfida col Chievo, più una coreografia della curva nord dedicata proprio a Corini, tornato con un carico d’entusiasmo in più.
