Il Palermo perde contro la Roma, non riuscendo quindi ad approfittare della sconfitta dell'Empoli per accorciare dal quartultimo posto in classifica. Il gol di El Shaarawy nel primo tempo e quelli di Dzeko e Bruno Peres nel finale condannano al ko la squadra rosanero. Negativa la prima partita da presidente di Paul Baccaglini, che ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: "Ho parlato con Spalletti, è enigmatico. Mi aiutava a capire il ruolo del presidente anche nello spogliatoio, ogni consiglio è ben accetto soprattutto da un personaggio come lui. Dico il primo luogo comune nel mondo del calcio, cioè che il risultato è bugiardo. Ho visto dei ragazzi veramente determinati ma, soprattutto, ho visto grande dispiacere. Nessuno ha gettato la spugna. Chiaramente il calcio è fatto anche di episodi, senza voler entrare in polemica. Però ho visto tanta gente allo stadio, spero che ci aiuti a ribaltare questa classifica. I palermitani sono gente strepitosa ed incredibile, ti danno senza chiedere niente in cambio. Un tifosi mi ha detto 'non c'interessa vincere, vogliamo divertirci allo stadio': di fronte a queste frasi non puoi far altro che dare tutto. Poi ovviamente c'è tanto da lavorare, proveremo a far crescere questo brand perchè ne vale la pena. Voglio essere un presidente presente, sto cercando di costruire una mentalità intorno alla quale formare il gruppo di ragazzi. Vorrei essere presente ma non invadente, voglio cercare di entusiasmare le persone trovando dei canali di comunicazione alternativi che nel 2017 è importante avere. I soldi? Potete stare tranquilli. Lo è Zamparini, lo sono gli altri e possono esserlo tutti. Ci sono delle opportunità di fare degli investimenti in modo diverso rispetto ad ora. E' chiaro che ogni novità viene vista con un pò d'ansia ma sono convinto che con i fatti dimostreremo che non c'è nulla di cui preoccuparsi".
Data: 12/03/2017 -