Una nuova sconfitta arrivata contro Palermo, la terza consecutiva in campionato. Continua il momento negativo del Padova, sconfitto per 3-1 nel match delle 12.30 della 15^ giornata di Serie B. Un ko che a Foscarini non è proprio piaciuto, come ammesso dallo stesso allenatore del Padova durante in duro sfogo nella conferenza post gara:
“C’è una grande delusione, domani ho convocato la squadra per confrontarci nonostante il giorno libero. Non vedo la voglia di non mollare mai, e senza quella è difficile salvarsi… Dopo il primo gol la squadra ha perso sicurezza, ed è su questo che bisogna lavorare! O ci crediamo insieme a questo progetto o è dura…”, le parole dell’allenatore del Padova.
“Non ho detto che domani si prenderanno delle decisioni, semplicemente c’è bisogno di un confronto! Questa squadra ha un’insicurezza bestiale, ed è inaccettabile. Mi ritengo responsabile di quello che succede dato che ormai sono qui da un mese. La sconfitta ci sta a tavolino contro una squadra come il Palermo ma io e il presidente siamo arrabbiati perché non ho visto i ragazzi con la bava alla bocca come dovrebbe essere una squadra che deve lottare per fare punti”, ha proseguito Foscarini.
L’allenatore del Padova ha poi aggiunto: “Sono il primo a sapere che in questa maniera non andiamo da nessuna parte, se continuiamo così si retrocede. Spero i giocatori, specie quelli più esperti, abbiano consapevolezza del momento per uscirne è necessario rendersi conto di questo. Ho bisogno di risposte dai giocatori, motivo per il quale domani pur non essendo previsto ci troviamo per fare allenamento ma soprattutto per un confronto perché dobbiamo guardarci in faccia e capire dove vogliamo andare.
Foscarini ha poi concluso: “Sono ancora terribilmente convinto di salvare la squadra, non mi è passato per la testa di rassegnare le dimissioni. Ho tre partite prima del mercato, devo ribaltare la squadra, non so ancora come farò ma così non ci salviamo”.