Campionati in pausa? Nessun problema, anzi un’opportunità per continuare a segnare anche con la maglia della propria nazionale dopo un inizio di stagione con una media gol clamorosa. Deve essere stato questo il pensiero dei vari Mbappé, Paco Alcacer, Piatek e André Silva - in gol rispettivamente con Francia, Spagna, Polonia e Portogallo anche nelle partite giocate dalle loro nazionali. E se a sorridere sono le loro squadre di club, lo stesso possono fare anche i rispettivi ct, che nella serata di ieri hanno applaudito ancora una volta le reti dei loro attaccanti.
Deschamps, in particolare, può ringraziare Mbappé che gli ha evitato di perdere contro l’Islanda; il campione del mondo - che con il Paris Saint-Germain in 7 partite ha già messo a segno 10 gol e 4 assist in questa stagione - è entrato dopo un’ora di gioco con la squadra sotto di due gol, all’86’ ha provocato l’autorete dell’Islanda e poi su rigore al 90’ ha segnato anche il gol del definitivo 2-2. I suoi numeri e le sue imprese quasi non stupiscono nemmeno più, così come tutti hanno ormai fatto l’abitudine a vedere Piatek esultare ogni volta che mette piede in campo.
Anche nella partita persa dalla sua Polonia contro il Portogallo l’attaccante del Genoa ha timbrato il cartellino, dimostrando che nessuno può davvero fermarlo in questo inizio di stagione in cui in 8 partite con la neo squadra di Ivan Juric già totalizzato 13 gol. Alla ripresa della Serie A Piatek se la vedrà con la Juventus, mentre chi la Serie A l’ha lasciata in estate è André Silva. Dopo l’addio al Milan l’attaccante portoghese ha giocato 15 partite mettendo a segno 9 gol in 12 gare iniziate dal primo minuto; una media di un gol ogni 126,3 minuti - migliorata proprio nella sfida contro la Polonia di Piatek.
In Spagna l’ex milanista si trova a quota 7 dietro al solo Stuani, con un gol in più rispetto a Messi. Chi ha avuto certamente meno tempo per andare a segno ma non ha affatto perso tempo è Paco Alcacer del Borussia Dortmund - autore di una doppietta dell’amichevole contro il Galles. Lo spagnolo ha avuto a disposizione solamente 5 partite dall’inizio della stagione - di cui appena 3 da titolare - ma i gol messi a segno sono già 9. Una rete ogni 27,1 minuti, numeri ancora più impressionanti di quelli dei colleghi di reparto.
Anche a Cardiff Paco ha migliorato il suo inizio di stagione straordinario, fatto di record e di gol uno dopo l’altro; e così la sua media con la maglia della Roja ora è addirittura migliore di quella di David Villa, Raul, Torres, Butragueno e persino Alfredo Di Stefano. Non c’è sosta che possa fermarli, sfilata la maglietta dei club questi quattro attaccanti continuano a segnare anche con le loro nazionali.
