Linetty-Defrel, con doppio assist di Quagliarella: ritorno alla vittoria nel Monday Night con la Spal, per una Sampdoria lanciata sempre più in alto in classica. Grazie ad una partita "sofferta, contro una squadra che si è rinforzata: alla fine però abbiamo meritato i tre punti".
A commentare il 2-1 del Ferraris è il ds Carlo Osti, a margine della presentazione della partnership tra Samp, Genoa e Birra Peroni. "Siamo contenti del gruppo e dell’allenatore, non abbiamo mai pensato che questa rosa potesse essere inferiore a quella dell’anno scorso". Dalla sfida con i ragazzi di Semplici a quella alle porte col Papu Gomez e compagni: "L’Atalanta? Si incontrano due squadre che giocano un bellissimo calcio, anche se con filosofie differenti, spero che dopo le polemiche dell’ultima giornata possa essere designato un arbitro importante che possa tutelare lo spettacolo in campo". Dai prossimi novanta minuti ai singoli che scenderanno in campo.
"Defrel - capocannoniere della Samp con cinque reti - lo abbiamo cercato prima che andasse al Sassuolo, conoscevamo le sue qualità e sapevamo che si sarebbero sposate con i meccanismi di gioco di Giampaolo: siamo molto contenti di averlo tra noi". E a vederlo segnare, grazie anche all’assist man blucerchiato (migliore della Serie A) Fabio Quagliarella. “Illumina la Sampdoria come la Lanterna illumina Genova, è un grande campione, chi gioca con lui può trarre vantaggio dalla sua intelligenza. Assist-man? Mi auguro che domenica siano gli altri a farglieli, così che possa battere il record di gol dello scorso anno”.
Dall'attacco al centrocampo. “Jankto? Viene da una squadra dove giocava in maniera differente, ha enormi qualità e penso diventerà un grande giocatore, saprà capire perfettamente come inserirsi negli schemi di Giampaolo”. Attenzione che si sposta tra i pali: “Audero è destinato ad un futuro brillante, degli errori al primo anno in Serie A possano starci, l’importante è che dimostri sempre la sua personalità”.
