Dopo un glorioso passato sui campi di calcio che lo ha fatto rimanere nei cuori dei tifosi di Lazio e Milan, è tornato a parlare Massimo Oddo. Il campione del mondo ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine dell'evento "Di padre in figlio", una partita che, questa sera, si giocherà allo Stadio Olimpico di Roma tra le vecchie glorie di Lazio e West Ham.
L'ex difensore, ora allenatore, ha voluto ringraziare i tifosi della Lazio, ricordando tutto l'affetto che ha per i colori biancocelesti: "Ritornare qui è bello ed emozionante, si rivedono tanti ex compagni che hanno vissuto e vivono questa famiglia che è la Lazio. Qui ho lasciato il cuore come al Milan, ma qui è una cosa diversa, i tifosi biancocelesti mi hanno sempre dimostrato grande affetto.
La Lazio ha finito bene il campionato - continua Oddo - sarebbe stato importante entrare in Champions, ma non credo che ad inizio stagione questo fosse un obiettivo della società. In ogni caso, peccato".
Oddo ha poi risposto ad alcune domande di mercato riguardo De Vrij e Milinkovic-Savic: "Dovete parlare con gli addetti ai lavori, io faccio un altro tipo di lavoro, non il mercato. Delle volte con molti soldi ottenuti da una cessione importante si sono costruite grandi squadre, si potrebbero reinvestire e migliorare la rosa.
De Vrij? In questi anni la Lazio ha perso giocatori importanti come Biglia l’anno scorso, ma sono sempre stati sostituiti ottimamente. Quando si hanno capacità di ricerca come le ha Inzaghi bisogna stare tranquilli".
Poi una parentesi sul Napoli e sull'arrivo di Carlo Ancelotti: "Ancelotti è un grande allenatore, ho avuto la fortuna di essere allenato da lui. Può essere un valore aggiunto e il suo arrivo aiuta a capire quali siano le ambizioni del Napoli e della società, poi però ci vogliono i giocatori forti.
Infine sul proprio futuro: "Quello che mi piacerebbe trovare è un progetto, non mi interessa la categoria. Cerco una società che mi stia sempre vicina.
Altre parole sono arrivate poi da alcuni protagonisti che, questa sera, scenderanno in campo con la maglia biancoceleste. Ex difensore della Lazio e protagonista di molte stagioni con la Lazio, ha detto la sua anche Guglielmo Stendardo:
“È bello tornare qui, abbiamo avuto la fortuna di indossare una maglia prestigiosa ed è importante che dopo tanti anni abbiamo ancora la possibilità di giocare partite importanti come quella di stasera.
La stagione della Lazio è partita bene e finita male, ma in ogni caso è stata un’ottima annata e bisogna fare i complimenti ad Inzaghi. De Vrij è una perdita importante, sicuramente Tare saprà come rimpiazzarlo.
Il mio futuro? Mi sto preparando per una nuova avventura, mi vedo più come dirigente che come allenatore”.
Dichiarazioni d'amore anche quelle di Ledesma, reduce da quasi 10 anni con la maglia della Lazio, il centrocampista ha voluto fare i complimenti ai biancocelesti per la stagione: "La stagione rimane ottima, al di la della mancata qualificazione in Champions.
La Lazio ha dimostrato di avere consapevolezza dei propri mezzi e ha fatto molto bene sul campo. Il mercato? Non credo a quello che scrivono i giornali su Milinkovic, bisogna vedere prima la sua volontà e quella della società, spero che rimanga e gli consiglio di rimanere un altro anno. Lucas Leiva ha dimostrato, ancora una volta, di essere un grande giocatore”.
Infine ecco anche Tommaso Rocchi che non ha nascosto l'emozione di essere presente all'evento e ha voluto parlare della Lazio di Inzaghi: "Sarà una giornata di festa, sono felice di essere qui.Valutando tutta l'annata la Lazio ha fatto un grandissimo campionato e avrebbe meritato l'accesso alla Champions League, il calcio purtroppo delle volte è così. Immobile ha fatto una stagione fantastica, ha giocato a livelli pazzeschi ottenendo grandi risultati".