Prima squadra in campo ed ecco che ad incitarli in trasferta sugli spalti ci sono anche i… baby leoni. E’ questa la bella iniziativa del Frosinone, da tre anni a questa parte, la cui Academy partecipa alle trasferte della prima squadra. Dai 50 ai 100 bambini a partita (dagli 8 ai 12 anni), per far vivere ai piccoli della scuola calcio del club delle esperienze indimenticabili. Al grido di #NonCiSiAnnoiaMai. “Sono belle, importanti e fondamentali per la fase di crescita dei nostri ragazzi. Ci hanno permesso di far crescere i bambini sotto l’aspetto calcistico e anche personale”, ci ha raccontato Luigi Lunghi, il responsabile dell’Academy del Frosinone. Non solo, “è anche cultura, perché li portiamo a visitare i luoghi d’interesse delle diverse città in cui andiamo”.
Divertimento, aggregazione e inevitabilmente calcio, visto che i bambini ogni volta sfidano i pari età del club che li ospita. “Abbiamo trovato grande collaborazione da parte delle squadre. Stiamo trovando tanta ospitalità. E noi siamo stati dei pionieri in questo genere di iniziative. Anzi, spererei che anche loro poi possano venire da noi – ha proseguito Lunghi – e quindi ricambiare”. Insomma, quasi come a voler creare un campionato ‘dei piccoli’, parallelo a quello dei grandi. “Per far vivere il calcio nella sua totalità”, vivere appieno tutta l’esperienza della trasferta. “L’anno scorso in Serie A abbiamo fatto quasi tutte le trasferte del Frosinone. E per un ragazzino di 8 anni entrare per esempio a Vinovo, giocare contro i pari età della Juventus e poi andare allo Stadium a vedere la partita è qualcosa di indimenticabile”. Già, la Serie A. Con la voglia e la speranza di ripetere queste esperienze nel massimo campionato anche la prossima stagione, seguendo la prima squadra magari promossa.
Indimenticabile per i bambini, ma “è bello anche per i giocatori, vedere che questi bambini pieni d’entusiasmo li seguono”. Come ieri a Cesena, e prima ancora a Ferrara, contro la Spal per una vittoria importante della squadra di Marino. “A Ferrara abbiamo trovato un ambiente davvero ospitale. La mattina – ha ricordato Lunghi – eravamo in giro per la città, c’erano sia tifosi della Spal che tifosi del Frosinone. E che bello vederli insieme. A fine partita poi i tifosi della Spal ci hanno applaudito, è stato incredibile. I bambini crescono con questi ideali, è stata una cosa davvero bella”.
Responsabilità, impegno ma anche grandi soddisfazioni. Tutto in linea con i progetti di un club che tiene molto ai giovanissimi: “Con il presidente Stirpe c’è questo progetto che porta avanti da tempo. C’è una base organizzativa che ci ha portato a raggiungere questi risultati. E un plauso va anche ai genitori che partecipano alle spese e ci seguono. Una vera e propria unione d’intenti affinché ci sia questa bella crescita”.
Senza dimenticare le tante altre iniziative che coinvolgono l’Academy del Frosinone, anche a sfondo benefico: “E’ nel nostro spirito, cercare sempre qualcosa di diverso e positivo. Per dare tanti stimoli a noi e ai ragazzi. Siamo impegnati anche nel sociale. Cerchiamo sempre di fare qualcosa di buono”. Trasferte, calcio, divertimento ma anche cultura, valori ed esperienze da ricordare. Perché davvero #NonCiSiAnnoiaMai.
Foto: facebook.com/scuolacalciofrosinone/