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Data: 15/04/2017 -

​“Non poteva essere un giornata come le altre”. Fiorentina-Empoli, con Pasqual e Martusciello gara da ‘ritorno al… passato’

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Ritorno al... passato. Sì, (quasi) come il titolo di un film. Novanta minuti di una pellicola da ricordare per l’Empoli che oggi al Franchi è arrivato ad essere a +5 dalla zona retrocessione. Tre punti importanti, una vittoria nel derby toscano contro la Fiorentina conquistata al fotofinish. La seconda nella storia di questa sfida. Conquistata grazie al rigore calciato da Pasqual. E chissà quanto pesava quel pallone dagli undici metri. Ma l’ha realizzato. Proprio lui, il grande ex. Undici anni in viola e l’estate scorsa il passaggio in azzurro. Non è un caso infatti che oggi Pasqual abbia provato “mille emozioni”. E non le ha nascoste, nemmeno sui social, ai quali ha affidato i suoi pensieri dopo questo tuffo (con gol) nel suo passato: “Dall’applauso che tutto lo stadio mi ha tributato al rigore che ho calciato all’ultimo minuto e che per noi voleva dire tanto. Non poteva essere una giornata come le altre e non lo è stata. Detto questo ci tengo a precisare che ho calciato il rigore come il mio essere professionista mi impone. E non accetto invenzioni sulla mia esultanza che è stata rispettosa di entrambe le tifoserie, con la correttezza che penso di aver sempre dimostrato nei confronti di tutti”.

Dal campo alla panchina. Da Pasqual a Martusciello. Eccolo, l’altro grande protagonista di questa sfida. Oggi come 20 anni fa. Era infatti la stagione 1997/98 quando per la prima volta (e fino ad oggi unica) l’Empoli ha battuto in casa la Fiorentina. Quando la squadra azzurra era alla sua prima stagione in Serie A e in panchina c’era Luciano Spalletti. Come finì? Con un gol suo, che, allora da giocatore, la decise all’ultimo. Risultato? 2-1, proprio come oggi pomeriggio. “Venti anni fa avevo i capelli biondi, adesso ne ho pochi e bianchi. E’ passato tanto tempo, ma anche dopo 20 anni richiamare quelle sensazioni è stato molto bello”. Corsi, ricorsi e ricordi. Storici. Un po’ come il risultato di oggi. Deciso in campo dall’ex e in panchina da chi ci era riuscito anche da giocatore.



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