"Mi hanno tirato un po' di roba addosso ai capelli... Io ci tengo e ho dovuto lisciarmeli. Ero un po' scompigliato". E Davide Nicola si è presentato così ai microfoni di Sky Sport, impeccabile come l'impresa della sua squadra dopo la festa che è iniziata sul terreno e negli spogliatoi dello Scida. Salvezza ottenuta dunque e... promessa mantenuta. Sì perché Nicola l'aveva promesso, quando la sua squadra era in una situazione davvero critica: 'Se ci salviamo vado in bici fino a Torino'. L'ha confermato anche stasera, manterrà la parola: "In bici da Crotone a Torino? Io sono disposto a fare di tutto per raggiungere ciò che voglio. Sarà una passeggiata questa. E’ un grandissimo lavoro quello che abbiamo fatto, c’è stata una coerenza incredibile da parte di tutti. Quando sposo una causa ci credo fino in fondo, non so mai dove mi possa portare il percorso. Ma niente si sarebbe realizzato senza un progetto in cui la società ha dato fiducia agli interpreti togliendo gli alibi. Non dimentico la famiglia Vrenna e Raffaele in particolare. Non dimentico chi dimostra dei valori umani non indifferenti. Se resto a Crotone? Adesso ci sarà la volontà di darci le pacche sulle spalle per l’impegno e poi ci sarà voglia e tempo di parlare di tutto. Nel girone d’andata abbiamo raccolto molto poco ma siamo stati vicini a fare delle piccole imprese sportive come nelle ultime 9 partite. Ma poi per una cosa o un’altra non ci andava bene, ci mancava qualcosa. Forse mi credevano un po’ matto inizialmente ma io dicevo sempre che dovevamo resettare e capire dove sbagliavamo perché avevamo qualità. Mi hanno ascoltato e seguito. Hanno messo grande entusiasmo e siamo arrivati a questa partita".
Data: 29/05/2017 -