“Voglio chiedere scusa per questa stagione in cui abbiamo sbagliato tutto”. Ci mette la faccia, Ilija Nestorovski. Lo fa al termine di un campionato disgraziato, lo fa con una retrocessione ormai certa per il Palermo e con un solo obiettivo in mente: chiudere nel migliore dei modi per ripartire verso la risalita, insieme. C'è una sfida con l'Empoli da onorare, una partita in cui gli occhi di tutta l'Italia saranno puntati sul "Barbera", in attesa di una dimostrazione di sportività da parte dei rosanero. E il bomber macedone, seppur deluso dalla sconfitta di Pescara, non si tira indietro: “La partita contro l’Empoli sarà importante - ha ammesso Nestorovski al sito ufficiale del Palermo - perché noi vogliamo finire la stagione con una vittoria casalinga”.
Palermo-Empoli sarà l'ultimo atto di una stagione fatta di sole delusioni, anche se per Nestorovski non sono mancate le soddisfazioni. Quasi tutte nel girone d'andata, dove il macedone s'è reso protagonista con sette delle dieci reti complessive. Nelle ultime undici partite, però, non è arrivata nemmeno una marcatura. Dieci giornate di astinenza, una di squalifica e per Nestorovski la via della rete manca dallo scorso 26 febbraio. Una crisi troppo lunga, che ha fatto nascere qualche dubbio pure sulla sua permanenza in Serie B. Dubbi che Paul Baccaglini, presidente del club rosanero, ha immediatamente smentito indicando in Nestorovski uno dei cardini da cui ripartire. E lo stesso attaccante, dopo settimane di voci sul suo destino, mette in chiaro la propria posizione: “Il mio futuro è a Palermo, ho tre anni di contratto. In ogni caso penso solamente alla prossima gara”.
