"Volevo chiarire una cosa che poi ha fatto anche scalpore, ma è stato per motivi di lavoro che non potevo nè cancellare nè spostare che non ero presente alla conferenza di Max e mi è dispiaciuto". L'argomento da cui si parte è il divorzio Allegri-Juventus e Nedved ha tenuto subito a chiarire e precisare i motivi della sua assenza alla conferenza di addio dell'allenatore toscano.
"Dovevamo prendere una decisione e l'abbiamo presa - ha poi proseguito il dirigente bianconero ai microfoni di SkySport nel pre partita di Juventus-Atalanta -. E' finito un ciclo in modo naturale, un ciclo molto importante che non si ripeterà più perché Max è stato immenso, ha vinto 11 trofei. E' stato grandissimo e bisogna fare solo i complimenti a lui e al suo staff.
La Juve è fatta per vincere e lui l'ha fatto - ha proseguito Nedved -. Prossimo allenatore? Ci saranno delle valutazioni. Non abbiamo fretta. Sicuramente non sarà semplice e sappiamo che questo ciclo non si ripeterà più. Fino ad ora avevamo Max e valutavamo lui e cosa fare, non abbiamo contattato altri allenatori. Di idee ne abbiamo, anche abbastanza chiare ma non è stato fatto niente per ora".
