Conferenza stampa pre-Spagna per Giampiero Ventura e Gianluigi Buffon, col secondo capitano e portiere nell'ottavo di finale di Parigi di Euro 2016. Parole di amore nei confronti della città per il ct, da capitano per il numero uno della Juventus e della Nazionale: "Felicissimo di tornare a Torino, città importante per la mia vita. Giocare nello Juventus Stadium sarà emozionante. Se Romagnoli sarà in campo farà bene, potrà essere importante per il suo futuro, ha grandi qualità".
"Poca esperienza per lui a giocare a tre? Spero porti bene questa domanda come quando me la posero prima dell'esordio a San Siro di Bonucci e Ranocchia quando eravamo al Bari. Ho trovato un gruppo di qualità e mi riferisco a quelle tecniche e morali. Questo ha indubbiamente facilitato il mio lavoro. Ho la sensazione che la Spagna con Lopetegui abbia fatto un passo in avanti anche nella testa. Sono abituato ai confronti col passato e forse nemmeno una vittoria cancellerebbe i parallelismi. Dobbiamo giocare per vincere, anche se non sarà drammaticamente decisiva l'importanza oggettiva ed il fascino di Italia-Spagna non si discute. Dovremo correre 'bene' domani. Solo il nostro 100% potrà essere sufficiente. Non basta solo la corsa, dovremo leggere e proporre. Fisicamente stiamo meglio del match con Israele".
Poi il turno di Buffon: "Non ho molti ricordi lucidi della partita di Parigi: vivo le partite con molta adrenalina. Il Mondiale è lontano ma dobbiamo tenere presente l'obiettivo: Italia-Spagna è già importante. Ogni processo di crescita passa per momenti di difficoltà dove chi viene chiamato in causa deve rispondere presente. Se dovessi diventare il giocatore con più presenze in nazionale a livello assoluto sarei felice ma penso solo a migliorare per ora. Farò di tutto per essere felice. Per esserlo dovrò dare tutto per i compagni e raggiungere gli obiettivi prefissi".