Una Academy della Juventus in Cina. La prima di una lunga serie, vista la volontà della società bianconera di investire in Oriente, e la scelta del governo di Pechino di aprire 20.000 scuole calcio in tutto il paese entro il 2020. Un'opera di sviluppo nello sport importante, che avrà nella Juventus una grande risorsa. La prima città scelta per ospitare la JAcademy sarà Shanghai, e all'interno della stessa saranno presenti 150 ragazzi tra i 5 e i 14 anni, coordinati da uno staff italiano, ma verranno anche istituiti momenti formativi per istruttori di calcio del luogo.
Un modello italiano, dunque, esportato in Cina. L'obiettivo è coinvolgere 1000 ragazzi o più in tre anni. Un progetto ambizioso ma fattibile, che vedrà sorgere anche un importante centro sportivo con sette campi da gioco, di cui uno al coperto, e aeree svago. Il direttore sportivo JAcademy, Gianluca Pessotto, ha così commentato questa novità: "Sono convinto che lo sport, ed il calcio in particolare, sia uno strumento fondamentale per trasmettere fondamentali valori di vita. Il nostro lavoro e' quello di permettere ai bambini di tirar fuori il meglio di loro stessi. Sono orgoglioso di annoverare la Cina nella lista dei paesi in cui e' attiva Juventus con l'ambizioso progetto educativo delle JAcademy, e per il fatto di iniziare proprio da Shanghai, una delle citta' piu' moderne ed iconiche del paese". Inoltre il 25 marzo si giocherà una partita per la "Luvfans Cup" tra le Legends juventine e una selezione locale di Shangai.