"Nel calcio non ci sono cose impossibili, a volte basta crederci". Sta facendo il giro del web il gol-lampo di Andrea Bagnato in Narnese-Gualdo Casacastalda gara di Eccellenza umbra. Il primo tempo della gara si conclude sullo 0-0 ma la Narnese ha bisogno di vincere per proseguire la rincorsa al primo posto. L'arbitro fischia l'inizio della ripresa, Andrea calcia in porta e segna. Quattro secondi. Tanto ci ha messo il pallone a finire alle spalle dello sfortunato portiere avversario: "E' stato il mio compagno, Paolo Quondam, a convincermi a provarci" racconta Bagnato a gianlucadimarzio.com, "inizialmente pensavo stesse scherzando". (in basso il VIDEO del gol)
"PROVACI ANDRE', STA FUORI DAI PALI..."
"Paolo ha insistito: 'provaci Andrè, sta fuori dai pali", fino a quel momento non era stata una bella partita, serviva una scossa. E così ci ho provato, e mi è andata bene. Palla precisa sotto l'incrocio". Un gol pazzesco, tra i più veloci segnati in Italia dopo il fischio dell'arbitro. Pochi giorni prima ci era riuscito Aliperta della Turris (VIDEO).
ERA GIA' SUCCESSO, LA NARNESE E' LA SQUADRA DEI 'GOL LAMPO'
Di gol 'fast and furious' nel calcio mondiale ce ne sono tanti, ma questo, probabilmente li batte tutti. Una traiettoria perfetta quella disegnata da Andrea Bagnato, col pallone spinto a 55 metri in un batter di ciglia. E non è la prima volta a Narni. Era già successo nove anni fa, il 6 marzo 2011, sempre in quattro secondi. Quella volta fu Michele Virgilio contro il Casa del Diavolo a far impazzire il pubblico. "Evidentemente è nel dna di questo club fare gol impossibili", scherza Bagnato, "adesso saremo per tutti la squadra dei gol-record. Per molti si tratta dei due gol più veloci del calcio italiano".
'HO RINUNCIATO AI MIEI SOGNI PER LA FAMIGLIA'
E' una storia speciale quella di Andrea Bagnato, 34enne centrocampista dai piedi buoni che sembrava destinato ad una carriera brillante: "Sognavo di arrivare nel grande calcio ma ho dovuto rinunciare per gravi problemi familiari. Dopo aver fatto il settore giovanile nella Ternana, andai in prestito alla Viterbese in C, poi fui costretto a fermarmi per restare accanto alla mia famiglia".
'LA MATTINA TRASPORTO PAZIENTI IN OSPEDALE E LA SERA SUL CAMPO DI CALCIO'
Oggi Andrea ha una doppia vita: "Ho dovuto fare delle scelte, anche dolorose, ma al calcio non ho mai rinunciato. La mattina lavoro in ospedale, mi occupo del trasporto pazienti e il pomeriggio vado ad allenarmi. Questo gol mi ha ripagato di tanti sacrifici". Un gol veloce, da record, ed è accaduto ancora una volta a Narni.
A cura di Fabrizio Caianiello