Non sorride molto Maurizio Sarri nella conferenza post Napoli-Dinamo Kiev. Non potrebbe essere altrimenti, non tanto per il risultato ma per la prestazione degli azzurri, che si sono fatti condizionare, per stessa ammissione di Sarri, dal risultato tra Besiktas e Benfica: Vincendo o pareggiando non sarebbe cambiato non cambia nulla e questo ci ha condizionato. Siamo usciti al riscaldamento col Benfica sul
3-1, poi siamo entrati in campo e avevano pareggiato. Questo mentalmente ci ha
spento l'entusiasmo, non potevamo qualificarci stasera. Questo è brutto, a livello di mentalità non dovremmo farci condizionare". Una prestazione che ha soddisfatto Sarri parzialmente: "Le occasioni le abbiamo create, in questo momento fatichiamo a segnare ma nella prima mezz'ora abbiamo messo Mertens tre volte davanti al portiere. Stiamo però crescendo dietro, la prestazione a tratti mi ha soddisfatto."
C'è spazio anche per domande sul calciomercato: "Se ho ricevuto garanzie dalla società sull'attaccante? Una società non deve dare garanzie a nessuno. Il direttore sportivo sa come la penso, deciderà insieme al responsabile della parte economica. Io posso soltanto dare un'opinione. Pavoletti? Ultimamente non l'ho seguito tantissimo, lo seguivo di più in Serie B. Ma è del Genoa, non mi permetto di parlare di chi si allena con altre squadre e altri allenatori".