Napoli, Sarri: "Oggi prestazione sottotono. Reazione Higuain? In giro si è visto di peggio"

Il Napoli cade alla 'Dacia Arena', l'Udinese vince 3-1 e spedisce gli azzurri a -6 dalla Juventus. Della sconfitta e non solo ha parlato Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport: "L'Udinese ha fatto la miglior prestazione stagionale, noi invece abbiamo fatto una partita sottotono. Magari sarebbe potuta andare diversamente con degli episodi, ma purtroppo può succedere. Noi fatichiamo sempre dopo la sosta per le Nazionali, dobbiamo crescere sotto questo aspetto per diventare sempre più una grande squadra. Bisogna migliorare nella gestione di queste piccole cose, anche se avere a disposizione soltanto un giorno e mezzo per allenare la squadra al completo rende tutto molto più difficile". Sul fatto di aver giocato spesso dopo la Juventus, l'allenatore azzurro ribadisce: "Da quando siamo secondi in classifica, per sei settimane abbiamo sempre giocato dopo la Juventus. Questo mi sembra innaturale, si poteva giocare qualche volta prima, altre dopo o in contemporanea. Ancora non siamo completamente pronti per essere una squadra di primissimo livello, che può ambire a qualsiasi risultarto. La gestione di questa situazione però non ci è stata favorevole, ma queste decisioni non sono dipese da noi". Una battuta, inoltre, sul nervosismo di Higuain: "La Juventus ha impresso una marcia impressionante, è difficile pensare possa avere un calo così importante. Higuain è un ragazzo che lotta sempre per il bene del Napoli, ha avuto una reazione di rabbia ma nei campi italiani si è visto molto di peggio e penso che la seconda ammonizione non ci fosse minimamente. Credo che questa partita possa darci rabbia e determinazione, abbiamo fatto un campionato strepitoso e anche il finale di stagione dovrà essere così. E' normale che oggi ci sia un po' di delusione, ma da martedì dovremo trasformare la rabbia in motivazione e fare un finale di stagione di alto livello. Noi siamo intenzionati a diventare una squadra molto forte, tutti possono sbagliare ma poi si deve avere il giusto atteggiamento e la giusta motivazione per ripartire".