Real-Napoli, la sfida del Bernabeu si avvicina. Ormai archiviata la netta vittoria di Bologna, Pepe Reina cerca di mantenere la concentrazione degli azzurri sul campionato e sul match di venerdì prossimo contro il Genoa. Ma è impossibile negare che la testa è in parte già a Madrid:
"Per noi sfidare il Real Madrid è come un regalo, è una sfida storica" - ha dichiarato il numero 25 del Napoli nel post gara del Dall'Ara - "Noi siamo pronti, ma sappiamo che il Real è una grandissima squadra e ci metterà in difficoltà. Il Napoli vuole però essere protagonista e vuole mantenere la sua identità: questo è l'unico modo per fare risultato a Madrid"
Sul 7 a 1 di ieri: "Abbiamo giocato un ottimo calcio. Abbiamo mostrato un ottimo potenziale, ma non dobbiamo montarci la testa, dobbiamo continuare a lavorare. Milik? Recupero straordinario, presto sarà di nuovo tra di noi: complimenti a lui e a tutto lo staff del Napoli. Juve-Inter? Un pareggio non ci dispiacerebbe".
Piedi educatissimi per Reina, che tuttavia rinunciò in partenza a fare il centrocampista: "Io centrocampista? Mi sarebbe piaciuto, ma non riuscivo ad avere il passo per stare dietro il pallone: alla fine mi è andata bene lo stesso. Se la mia capacità di giocare palla può essere utile alla squadra lo faccio volentieri".