Il Napoli vuole lasciarsi alle spalle la deludente passata stagione. Matteo Politano, ai microfoni di Radio CRC, ha parlato delle novità che ha introdotto il nuovo allenatore Antonio Conte, dell'arrivo di Lukaku, della concorrenza con David Neres, ma non solo.
Le parole di Politano sul nuovo Napoli di Conte
L'esterno italiano ha parlato del suo rapporto con il nuovo allenatore: "Ritrovare Conte è stato bello dopo sei mesi all’Inter: l’ho visto pronto e motivato. Abbiamo cambiato il modo di lavorare a livello tattico rispetto ai nerazzurri quando giocavamo 3-5-2, qui è un 3-4-2-1: la tattica è cambiata, ma non l’intensità degli allenamenti".
Sull'arrivo di Lukaku: "Romelu è un ragazzo fantastico, in una squadra è sempre meglio averlo. Sono contento di averlo ritrovato, porta entusiasmo e personalità. La sua carriera parla da sola. Come si cambia con Lukaku? Romelu è un punto di riferimento, protegge palla e fa salire la squadra: a campo aperto è un animale".
A proposito della concorrenza con David Neres: "Giusto che in una squadra forte ci siano due giocatori dello stesso livello: con i cinque cambi è giusto avere chi è in grado di cambiare la partita. Si è presentato bene in campo e nello spogliatoio, è stato subito protagonista: grande qualità, mi ha impressionato. Siamo la fascia destra più forte d’Italia? Lo dirà il campo. La partita con il Parma è stata intensa, sudata fino all’ultimo: però quando riesci a vincere match così, ritrovi la compattezza che lo scorso anno sembrava smarrita. Siamo contenti a livello mentale di aver ritrovato compattezza e spirito di squadra".
Riguardo al nuovo modulo: "Con Kvaratskhelia e gli altri siamo più vicini alla porta, scambiamo la posizione con l’esterno e con le squadre chiuse proviamo a variare. Siamo all’inizio, c’è da lavorare. Giochiamo assieme da tanti anni, ci conosciamo a memoria e sappiamo le posizioni da occupare: possiamo scambiarcele, ma sempre con gli spazi occupati".
Infine, sul calore dei tifosi durante le partite al Maradona: "Sempre bello, sono fantastici e lo scorso anno nelle difficoltà hanno sempre risposto presente. Ora hanno ricominciato con l’entusiasmo, ma sta a noi rendere le loro domeniche sempre indimenticabili".