Intervento perfettamente riuscito per Arek Milik, operato questa mattina a Villa Stuart dal prof. Mariani in seguito alla rottura del legamento crociato subita sabato nel corso della partita tra SPAL e Napoli. Il giocatore polacco inizierà adesso la fase di recupero che, secondo i medici, dovrebbe consentirgli di tornare in campo tra 4-5 mesi. “L’intervento è riuscito senza alcuna problematica tecnica - le parole del prof Mariani - dal mio punto di vista è andato tutto bene. Si è fatto più male questa volta, la lesione è stata più complessa, visto l'interessamento di più strutture comunque tutte riparate. Una predisposizione all'infortunio? Il discorso è molto complesso, è difficile dare una risposta sul fatto se sia predisposto o no. Ci sono dei fattori predisponenti, ma quello principale è il fatto di giocare al calcio”.
Sui tempi di recupero è intervenuto poi il medico sociale del Napoli, il prof. De Nicola: "Io credo che i tempi di recupero siano gli stessi dell’ultima volta, nel primo mese dovremo stare più attenti al lavoro. Direi 3-4 mesi, il professore lo valuterà di mese in mese. Noi finché non siamo sicuri di non creare danni, non rischieremo assolutamente niente. E’ un calciatore giovane e lo tratteremo nel migliore dei modi per evitare ricadute. Il ragazzo si è visto crollare il mondo addosso, noi in Italia li rimettiamo a posto i giocatori con questi problemi. In altre nazioni non sempre è così, difatti molti dal nord Europa si rivolgono al professor Mariani”.
Questo il comunicato del Napoli: "Il Professor Mariani ha completato a Villa Stuart l'intervento al ginocchio destro di Arek Milik. Non si è trattato di una lesione isolata ma complessa, e l'intervento è perfettamente riuscito. Il ginocchio è stato rinforzato e l'attaccante azzurro tornerà in tempi simili a quelli dello scorso infortunio".