Un attaccante arrivato a Napoli dopo la partenza di Higuaín e col compito - difficilissimo - di rimpiazzarlo nel cuore dei napoletani. Addirittura riuscendoci, fino ad ora. Arkadiusz Milik da quando ha vestito la magli azzurra non ha mai smesso di fare gol, segnando a ripetizione. Merito anche del gioco espresso da Maurizio Sarri, elogiato pubblicamente proprio dal polacco in un'intervista al sito dell'Uefa: "Maurizio Sarri è una persona speciale, senza dubbio. Passa molto tempo ad insegnarci la tattica, non mi era mai capitato in nessun club. So che questa è una caratteristica del calcio italiano e dei club di questo paese, anche se noi giochiamo un calcio offensivo e non tipicamente italiano, ma è un mix che mi piace molto - continua Milik -. Giochiamo all'attacco, facciamo circolare il pallone e cerchiamo di renderci pericolosi appena possibile. E' bello. Per me è difficile paragonare Sarri ad altri allenatori e preferirei non farlo, ma posso dire di essere davvero felice di essere qui ed il fatto che ci sia lui in panchina ha contribuito a farmi scegliere questo club". Insomma, parole non da poco: il feeling tra Milik e Sarri sembra essere già instaurato.