Undici stagioni, 403 presenze, 100 goal. Sono questi i numeri di Marek Hamsik con la maglia azzurra, capitano e ormai figlio di Napoli. Il centrocampista quest'estate poteva partire, direzione Cina, prima di decidere di restare nella sua Napoli.
Una situazione simile all'estate 2016, per sua stessa ammissione al quotidiano tedesco Sport Bild: "Sono stato vicino al Borussia Dortmund, c'è stata una trattativa ma non è stata semplice perchè prima di comprarmi il club voleva vendere determinati giocatori e questa situazione si è trascinata così fino ad agosto, intanto io avevo cominciato la preparazione con il Napoli e ho preferito restare, non volevo lasciare la squadra".
Hamsik che poi si sofferma sulla figura di Carlo Ancelotti: "E' un grande allenatore, ha avuto una splendida carriera da calciatore, conosce le dinamiche degli spogliatoi e sa come instaurare buoni rapporti con i suoi giocatori. E' un uomo amabile e come allenatore non ha nulla da dimostrare, ha vinto tantissimo. La cosa che mi colpisce è che non si fa mai prendere dallo stress e dalla frenesia".
