Poche ore dalla fine del mercato, il Napoli si gode gli ultimi colpi e prepara la nuova stagione che già ha regalato quattro punti in campionato dopo il pari di Pescara e la vittoria contro il Milan al San Paolo. Nikola Maksimovic è finalmente arrivato, il difensore serbo è la ciliegina sulla torta del mercato azzurro, condotto in prima persona dal presidente De Laurentiis, vero protagonista di questi mesi estivi.
"Questo è stato un mercato che ci è costato ben 140-150 milioni - commenta il numero uno azzurro ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli - i cartellini son costati sui 115 milioni a cui vanno aggiunti altri soldi legati a bonus facilmente raggiungibili. In prospettiva, siamo il team che si è rafforzato di più, consegnando a Sarri un numero importante di giocatori. Per Koulibaly il Chelsea ci ha offerto 50 milioni, ci mancherà per la Coppa d'Africa e per questo motivo abbiamo preso Tonelli e Maksimovic, che è un nostro pupillo da 24 mesi. Gabbiadini è incedibile e non deve abbattersi se non gioca molto. Come si fa a valutare il valore di un calciatore in base al minutaggio? Allora non ci rompete le scatole e lasciateci lavorare. Non create dubbi e scuse a Sarri".
Il discorso poi si sposta su Cavani, nome che per un po' ha fatto sognare i tifosi del Napoli: "Sono state dette un mare di falsità. Ho chiamato Blanc ma mi ha detto che il calciatore non è in vendita, però mi fa piacere che sia rimasto legato alla bellezza della nostra città". Su Milik, poi, De Laurentiis sottolinea: "Milik non è Higuain. Giocavano tutti per lui, ora invece il nostro motto è uno per tutti tutti per noi. Clausola rescissoria per Zielinski? "Quasi tutti i contratti fatti hanno la clausola rescissoria valida solo per l'estero, abbiamo imparato dopo quello che è successo con Higuain alla Juve, i bianconeri mi hanno fatto girare le scatole, e quindi i nostri solo all'estero..."