Il solito appuntamento con Aurelio De Laurentiis, diventato ormai imperdibile per i tifosi del Napoli. Intervenuto come di consueto ai microfoni di Radio Kiss Kiss per fare il punto sul calciomercato attraverso il gioco del 'vero o falso', il presidente azzurro ha parlato di diversi obiettivi della sua società, a partire da Matteo Darmian, al quale sarebbero stati offerti cinque anni di contratto.
"Cinque anni di contratto a Darmian? Potrebbe essere vero, anche in considerazione del fatto che sono io a chiedere sempre cinque anni di contratto per ogni giocatore che acquisto. Malcuit? E' un profilo molto interessante, lo stiamo seguendo da tempo. Ma sul nostro taccuini ci sono al momento sei giocatori che monitoriamo e studiamo per capire se possono fare al caso del Napoli. 25 milioni per Mario Fernandes del CSKA? Non sarebbero un grosso problema, perché un terzino di livello può costare anche dagli 8 ai 30 milioni. Questa trattativa di Giuntoli, però, non la conosco. Un profilo che ci intriga è quello di Rodrigo, mentre per Laxalt non ho parlato con il presidente del Genoa Preziosi. Magari lo ha fatto Giuntoli. L'uruguaiano rappresenta un profilo medio-buono, però Preziosi ha una bottega molto cara in uscita e parlare con lui diventa sempre parecchio complicato. Lui deve sempre fare operazioni in entrata a basso costo ed affari in uscita a costo elevato".
In chiusura De Laurentiis è poi tornato a parlare di Cristiano Ronaldo. Nelle ultime ore erano state attribuite al presidente del Napoli alcune dichiarazioni riguardanti la non più giovane età del campione portoghese della Juventus. "Il mio discorso è stato modificato - ha chiarito il presidente del Napoli -, io non ho mai detto che Cristiano Ronaldo fosse un flop. Non è assolutamente discutibile come giocatore, mi sono soltanto permesso di chiedermi se il rendimento calcistico sarà lo stesso di quello commerciale. L'età avanza, anche Ibrahimovic sembrava che potesse giocare fino a 40 anni, invece ha avuto un infortunio ed è andato a giocare in America".
