Napoli-Bologna finisce 3-2. Una partita sofferta per Mertens e compagni, faticosa. Ma alla fine i tre punti sono arrivati ed è la cosa che conta di più. Sorridente, ma sempre senza esagerare, si presenta in conferenza stampa Carlo Ancelotti per commentare la partita appena terminata. "Dobbiamo considerare periodo della stagione particolare" dice ridendo l'allenatore a Sky, "ho visto le partite oggi: non ci sono state prestazioni esaltanti. Si pensa tutti a riposare, alle vacanze. Noi non abbiamo fatto una grande partita, non tenendola sotto controllo. Siamo stati raggiunti due volte su due calci piazzati, merito anche del Bologna che ha giocato bene, dimostrandosi una squadra aperta: sono stati tra i pochi a metterci in seria difficoltà al San Paolo. Abbiamo avuto carattere o non avremmo vinto oggi".
Finita la prima parte del campionato, è tempo di bilanci. E l'allenatore si sente soddisfatto: "Siamo in linea con quella che è stata la nostra stagione" dice. "Il girone d'andata è un ottimo risultato che viene annacquato da una prestazione straordinaria della Juventus. Siamo comunque più vicini al primo che al quinto posto, per cui possiamo guardare avanti. E anche in Champions non siamo andati male. Penso che questa squadra vada a migliorare, non abbiamo ancora espresso il nostro massimo potenziale".
"Qui ho trovato un bell'ambiente" continua Ancelotti. "La squadra e il gruppo sono molto sani, c'è umiltà, impegno e serietà. Il mio lavoro è sicuramente molto agevolato da questo aspetto. E poi abbiamo cambiato qualcosa rispetto allo scorso anno ma mi sembra che le cose vadano bene ugualmente. Qui c'è un gruppo già formato, che comprende Mertens, Callejon per esempio; e uno che si deve ancora formare con i vari Verdi, Zielinski, lo stesso Milik che non dobbiamo dimenticarci sia stato fuori per due anni. C'è potenziale, ripeto". Senza bisogno di calciomercato: "L'ideale sarebbe avere 20 giocatori e 3 portieri. Noi ne abbiamo 21 più 3. Ma non se ne va nessuno e non arriva nessuno, Noi stiamo bene così".
Infine, un ultimo appunto sulla vicenda Koulibaly (vedi il video): "Vorrei che fosse chiaro, non abbiamo mai chiesto la sospensione della partita ma di rispettare il protocollo, cioè l'interruzione temporanea. Non avremmo sbagliato a farlo".
