Dagli obiettivi di squadra da raggiungere alle tante voci di mercato: prima conferenza stampa della nuova stagione per Carlo Ancelotti, che dal ritiro di Dimaro ha parlato del suo nuovo Napoli. Una squadra, quella azzurra, che a detta dell'allenatore dovrà divertire e conquistare qualche trofeo: "Noi dobbiamo compararci con Juve e Inter - ha esordito Ancelotti -, queste squadra hanno cambiato allenatori mentre noi abbiamo meno novità. Il nuovo Napoli sarà in linea con l'anno scorso, ma vogliamo fare ancora meglio. C'è rammarico per la seconda parte della scorsa annata, ma posso dire che è stato fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità. Non ci saranno grosse novità tattiche, ma il Napoli sarà migliore: ci saranno meno incognite e un gioc collaudato. Se saremo da scudetto? Noi dobbiamo essere competitivi e proveremo ad alzare l'asticella, quindi a vincere qualcosa".
Inevitabile poi uno sguardo al mercato, i nomi caldi sono quelli di James Rodriguez e Mauro Icardi: "Alla base della nostra idea di gioco c'è la qualità. James Rodriguez è un giocatore che conosco bene - ha proseguito l'allenatore del Napoli -, uno che dà tanta qualità. Al momento, purtroppo, non è un giocatore del Napoli. Magari non lo sarà mai. O magari lo sarà, in quel caso ne parleremo. Non voglio parlare di altri giocatori, ma dico che la società vuole migliorare la qualità della rosa. Icardi? Sicuramente è un ottimo giocatore, apprezzato da tutti e non solo da noi. Già l'accostamento è importante, ma tutti i giocatori che sono stati accostati a noi sono importanti. Comunque il mercato sarà lungo, noi non abbiamo fretta e non stiamo nemmeno con l'acqua alla gola".
Ancelotti ha poi parlato dei giocatori già presenti in rosa: "Noi abbiamo già Mertens e Milik come centravanti. Il primo ha fatto molto bene, il secondo ha fatto bene: non sempre con continuità, ma veniva da due anni difficili e ha fatto 20 gol senza rigori. Insigne? Ha avuto un inizio straordinario, poi una flessione. Lui è il nostro capitano e mi aspetto che si comporti da capitano. Ghoulam l'anno scorso era da recuperare, adesso finalmente è pronto e sono sicuro che rivedremo il vero Ghoulam. In più c'è Manolas, un grande centrale, uno dei migliori sul mercato in quel ruolo. Con Koulibaly formerà una coppia formidabile".
Chiusura sul ritorno di Conte e Sarri in Italia: "Sono contento che sia tornato Conte. La Juventus sarà di sicuro la squadra da battere - ha concluso Ancelotti -, ma l'Inter punta ad essere competitiva e renderà più incerto il campionato. Investirà molto e sarà un problema in più. Nessuno si aspettava di vedere Sarri alla Juve, capisco che i tifosi del Napoli siano dispiaciuti ma questo è il professionismo".