Nainggolan: "In passato ci sono stati contatti con club di Premier, ma ho scelto di restare alla Roma. Vogliamo chiudere secondi alla sosta"

Cadere e rialzarsi. Radja Nainggolan sa bene come si fa e di certo non sarà la sconfitta subita contro la Juve a scoraggiare lo spirito guerriero del "Ninja" giallorosso: “Bisogna essere convinti di quello che abbiamo fatto, vogliamo chiudere al secondo posto alla sosta”, ha dichiarato proprio il belga ai microfoni di Sky Sport durante la cena di Natale all’ex caserma di via Guido Reni. Un 2016 di alti e bassi quello vissuto dalla sua Roma: "La delusione della Champions League ha fatto male. Il primo obiettivo non l’abbiamo raggiunto ma ora concentriamoci sull’Europa League. Un voto al 2016? Non mi piace dare voti”. Sulle parole rilasciate da Szczesny nel post del match contro la Juve: "Dopo le partita si parla sempre con la mente calda. Abbiamo fallito, ma siamo uniti e sappiamo cosa fare". Sulla Roma e sulla sua posizione in campo: “Da quando gioco a calcio gioco ovunque mi si schieri. Per la squadra farei di tutto, l’obiettivo è quello colettivo. Do sempre tutto per le squadre con cui gioco e sono felice in questo momento”. Infine, sulla possibilità di dire addio alla Capitale in passato soprattutto in direzione Premier e sul futuro in giallorosso: "Ci sono stati dei contatti e niente più. Stiamo risolvendo dei patti che avevamo fatto”.