José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Udinese, in programma domenica alle 20:45 alla Dacia Arena. La Roma è momentaneamente in testa alla classifica, con 10 punti raccolti nelle prime quattro giornate. Il club bianconero, invece, è a 7 punti ed è reduce dalla vittoria casalinga contro la Fiorentina.
Roma, le parole di Mourinho in conferenza stampa
Mourinho ha iniziato parlando di Camara, centrocampista appena arrivato dall'Olympiacos:
“Camara non ha 90 minuti, non ha neanche la possibilità di iniziare la partita. Né dal punto di vista fisico né per la poca conoscenza tattica di come giochiamo noi. Dimostra negli allenamenti la sua qualità, è anche una sorpresa positiva per qualche giocatore che non lo conosceva. Ci aiuterà, però ha un percorso da fare”.
L'allenatore portoghese ha proseguito soffermandosi sulla partita di domani: “Domani sarà una delle partite più difficili di campionato. È una squadra che sa giocare e gestire i tempi della partita. Hanno una grande intelligenza, è una squadra che mi piace e che rispetto”.
Successivamente una parentesi sul fair play finanziario: “È un meccanismo che nella sua onestà penalizza troppo chi lo rispetta in modo virtuoso e che in modo indiretto protegge chi non lo rispetta. Protegge le squadre che sono delle potenze a livello europeo, ma è un meccanismo onesto. A livello competitivo non è un meccanismo di fair play”.
“Giocare le coppe è più difficile rispetto a chi gioca una volta a settimana. Se giochi tanto hai poco tempo per allenarti e devi essere molto preciso, invece se hai un match a settimana è una storia diversa. Per fortuna io gioco da vent’anni le competizioni europee”.
Infine qualche parola sulla gestione dei giocatori, in particolare su Smalling: “Gestire Smalling? Non c’è Kumbulla, domani in panchina ci sarà Tripi ma non è realmente un difensore centrale. Si può lavorare su Viña e Celik, ma non abbiamo un difensore centrale vero”.