Da un numero 17 nerazzurro a un altro. Domenica è toccato a Karamoh deliziare gli occhi dei tifosi interisti, dal 1997 al 2000 invece quella maglia era indossata da Francesco Moriero: “Karamoh mi diverte, mi somiglia in spregiudicatezza e spavalderia. L’Inter ha bisogno di giocatori come lui. La maglia nerazzurra è pesante, ma il calcio è divertimento, e lui fa bene al calcio. A differenza mia, ora ai tornanti non si richiede di fare tutta la fascia. Ora il calcio è cambiato, sono sicuro che con Spalletti Karamoh migliorerà tanto” ha detto l’ex giocatore nerazzurro a La Gazzetta dello Sport.
“Io sono per la meritocrazia, è giusto che giochi se lo merita. Gli darei ancora fiducia, non si può rinunciare a uno così. Finalmente si è parlato di dribbling e non di tattica. In Italia si discute poco sulle giocate individuali, il Meazza ha bisogno di queste trovate”.
Infine conclude con un pronostico: “L’Inter finirà nelle prime quattro, Spalletti sta gestendo con equilibrio gli alti e i bassi della stagione”.
L'intervista completa nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.