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Data: 11/05/2019 -

Montella: "Situazione ambientale difficile. I giocatori non sono sereni"

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L'allenatore del Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato della sconfitta dei suoi dopo la partita contro il Milan
L'allenatore del Fiorentina Vincenzo Montella ha parlato della sconfitta dei suoi dopo la partita contro il Milan

La Fiorentina perde al Franchi contro il Milan e rimane ferma a quota 40 punti. Per Chiesa e compagni è la quarta sconfitta di fila dopo quelle contro Juventus, Sassuolo ed Empoli. Montella analizza la partita e il momento no che stanno attraversando i suoi ragazz ai mirofoni di Dazn: "La squadra è impaurita, sembrava che stesse aspettando che gli avversari facessero gol. Ha perso sicurezza dopo il primo quarto d'ora fatto abbastanza bene. Nel secondo tempo l'aiuto del pubblico è stato fondamentale. Dobbiamo partire da qui per costruire il presente e il futuro".

L'allenatore della Fiorentina prosegue nel suo commento appellandosi anche ai tifosi: "Nella prima parte della partita l'assenza dei tifosi si è sentita. Così ci stiamo facendo tutti del male. Primo tempo opaco. Secondo tempo di reazione ma non è bastato. Si deve partire dall'unità per creare entusiasmo. L'ambiente degli ultimi tempi non aiuta la squadra, è inutile girarci intorno. Vlahovic? Sta crescendo molto e ha caratteristiche diverse da Simeone. Mi piace tanto come giocatore, ha qualità e lo vedo molto motivato. L'ho fatto entrare per scelta tattica. L'abbraccio con Gattuso? E' normale, siamo grandi amici", ha concluso Montella.

Anche ai microfoni di Sky Montella ribadisce gli stessi concetti: "Si è creata una situazione ambientale difficile, i giocatori non sono sereni. il futuro? Non lo so, dipende dall'ambizione dei giocatori e da quello che diremo con la società. Poi ne parleremo. ora mi concentro a creare quell'unione che ho trovato prima di venire qui l'altra volta. A Firenze ci sono grandi aspettative ma agli obiettivi che ci poniamo ci arriviamo con l'unione, questo è il mio primo pensiero. I numeri sono impietosi ma ci sono ottime cose che la squadra ha fatto. Con una situazione di serenità ambientale avremmo avuto risultati diversi, anche giocando allo stesso modo. Il calcio è così, quando c'è poca serenità va così".

Montella prosegue: "I ragazzi vivono la città e le situazioni. Credo che non si esprimano al 100% delle loro potenzialità, alla minima difficoltà ci sciogliamo e perdiamo tutte le caratteristiche essenziali per vincere una partita di calcio. Oggi però mi è piaciuta, anche con il pubblico che ci incita. Ripartiamo da qui. Con una tifoseria che ti appoggia riesci a dare il meglio. Tutti dobbiamo impegnarci a costruire quell'entusiasmo necessario a finire bene questo campionato e per il prossimo anno". L'allenatore di Pomigliano D'Arco infine riserva qualche parole anche per gli avversari, descivendo le sensazioni provate nell'aver ritrovato il Milan, che ha allenato: "E' stato emozionante, anche se avrei voluto fargli uno scherzetto..."



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