Un pranzo a Bari in compagnia del patron Lopez, dell'amministratore unico Laricchia e del club manager De Carne, una stretta di mano e un rapporto di lavoro destinato a proseguire sempre più a lungo. Beppe Scienza e il Monopoli avanti insieme, fino al 2022. Il club pugliese ha ufficializzato il prolungamento del contratto dell'allenatore di Domodossola, in scadenza a giugno 2021. Un anno in più di legame che coinciderà anche con un adeguamento dello stipendio percepito da Scienza in biancoverde. Premio al lavoro di un allenatore che nella stagione 2019/20 ha portato il Monopoli al record di punti tra i professionisti, 57 in 30 giornate, e ai playoff, salutati dopo il ko nel primo turno della fase nazionale contro la Ternana.
Le alternative non mancavano, ma Scienza ha deciso di andare avanti con il club per il quarto anno di fila, tranne una piccola interruzione del rapporto da maggio a settembre 2019: "Nonostante le tante richieste pervenute, il mio intento è sempre stato quello di proseguire il cammino qui, sono bastati pochi minuti per trovare l’accordo con la società, proprio perché è forte la volontà di proseguire questo straordinario percorso insieme. Monopoli è casa mia" le parole di Scienza, che per la prima volta in carriera, da calciatore e allenatore, resterà per il quarto anno di fila nello stesso club. "Questo per me è motivo d’orgoglio, stiamo crescendo insieme e ci sono le condizioni giuste per fare sempre meglio; cercheremo di fare tesoro di alcuni errori commessi in momenti chiave della stagione, ma se continuiamo a lavorare in questo modo, saremo sempre più competitivi. Ringrazio il Patron Lopez e l'amministratore unico Laricchia per la stima e la fiducia riposta nei miei confronti".
Tre partecipazioni ai playoff, 90 presenze in panchina, maggior numero di vittorie e punti conquistati in una sola stagione. Questo il fatturato di Scienza in biancoverde, destinato a migliorare: "Il rinnovo non è mai stato in discussione - assicura Lopez - ero molto tranquillo perché sapevo che il mister sarebbe restato al timone di questa squadra, adesso lo sanno anche gli altri. Ci lega un rapporto di profonda stima, il nostro ambizioso progetto continua con lui, la persona giusta nel posto giusto. Siamo carichi ed entusiasti per affrontare un altro avvincente campionato".
Nel quale, dopo l'addio del ds Cerri, a Scienza potrebbe essere anche riservato un ruolo da manager, con poteri aumentati in sede di mercato: "Ha dimostrato di essere in grado di offrire quella visione del calcio che pensiamo e vogliamo per il nostro Club –è la soddisfazione di Alessandro Laricchia – un calcio entusiasmante, moderno e appassionato. Questa è la scelta di una società che fa della continuità e della seria programmazione un punto cardine del progetto". Sorrisi, abbracci ed entusiasmo: Monopoli è pronta per lo Scienza 4.0.