Nonostante il Mondiale in Qatar debba ancora iniziare, continua a far parlare di sè. L'ultima iniziativa proposta dagli organizzatori è quella di reclutare 1.600 tifosi delle squadre che si sono qualificate. L'intero pagamento del viaggio sarebba a carico degli organizzatori compreso il soggiorno per due settimane. Cosa chiedono in cambio? Di cantare alla cerimonia d'apertura e di sponsorizzare sui propri social una bella immagine del Qatar. Tutto ciò stando a quanto riportato dall'Associated Press.
Il reclutamento di tifosi del Qatar
Tutti i contenuti dei tifosi sarebbero raccolti sotto l'hashtag #iamafan e dovranno pubblicare contenuti inoltrati dagli organizzatori e supportare la Coppa del Mondo condividendo i vari post. Nei documenti noin viene chiesto esplicitamente di non pubblicare contenuti contro il Qatar, ”ma non sarebbe apprezzato se tu screditassi il Paese e il campionato”.
Questi 1.600 tifosi sarebbero l'anima della cerimonia d'apertura. Infatti ogni tifoso canterà un coro scelto dagli organizzatori specifico in base al Paese di provenienza. Però all'iniziativa potrà partecipare solamente chi non ha una chiara relazione con una fede politica su espressa richiesta degli organizzatori.
Proseguono dunque le critiche verso quello che probabilmente è il Mondiale più discusso di sempre. Dallo sfruttamento dei lavoratori per la costruzione degli stadi alle proteste per le restrazioni nei confronti di donne e la comunità LGBTQIA+. Chi più ne ha più ne metta, e manca ancora quasi un mese all'inizio.