Alla vigilia della gara di andata degli ottavi di Champions League contro l'Inter, Nehuen Molina ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Il terzino dell'Atletico Madrid, che in passato ha giocato in Serie A con la maglia dell'Udinese, ha parlato della doppia sfida contro i nerazzurri e del suo connazionale Lautaro Martinez.
Parlando dell'Inter, Molina ha sottolineato li punti di forza della squadra di Inzaghi: «L’Inter sta facendo bene da tempo, ha perso solo una volta in campionato e due in tutta la stagione, dovremo stare molto concentrati e molto attenti, sarà una partita dura e bella da giocare contro quella che per me è senza dubbio una delle migliori squadre d’Europa. L’Inter ha praticamente vinto la Serie A, ha alzato la Supercoppa Italiana e viene dalla finale di Champions: uno squadrone».
Atletico, le parole di Molina in vista dell'Inter
L'argentino, però, ha spiegato che l'Atletico non parte già battuto: «I numeri dicono una cosa e il campo un’altra: queste sono partite speciali che fanno storia a sé e vivono di vita propria. È chiaro che non è bello aver perso tante volte, ma siamo sulla buona strada. Dobbiamo alzare il livello e dopo due sconfitte consecutive sabato l’abbiamo fatto, vincendo 5-0 contro il Las Palmas che ci aveva battuto. Ora inizia un ottavo di Champions: tutti la vogliono vincere e per questo andiamo a San Siro con energie rinnovate e raddoppiate».
Da un argentino all'altra, Molina ha poi elogiato il suo compagno di nazionale Lautaro Martinez: «È un grandissimo giocatore che conosco molto bene visto che in nazionale abbiamo fatto insieme il percorso delle giovanili. Oggi è tra i migliori attaccanti del mondo: segna tantissimo ed è il capitano e il punto di riferimento dell’Inter. Gran parte delle nostre chance di qualificazione passerà dalla sua marcatura, è uno che può decidere le partite da solo. Se fermeremo lui e Thuram avremo fatto un buon lavoro».
Infine, è tornato sui punti di forza dell'Inter: «L’insieme. La squadra. Sono solidi e sanno giocare in modi diversi: sono bravi in contropiede e difendendo, incassano pochi gol, segnano tanto, hanno tanti punti di forza, ma sarà importante ciò che faremo noi».