Milik torna a parlare dopo l'infortunio: "Tra un paio di settimane sarò al top della forma"

L’infortunio al ginocchio è ormai alle spalle, il ritorno al top della forma ormai vicino. Milik ha voglia di riassaporare la gioia del gol, gli manca da troppo tempo. L’attaccante del Napoli è tornato a parlare al quotidiano polacco Przeglad Sportowy per fare chiarezza sulle sue condizioni: “Sto migliorando di settimana in settimana, faccio progressi continui. L’infortunio è alle spalle, ora sto lavorando sodo per tornare al 100%. Ho voglia di tornare in campo, di giocare il più possibile, perché vivo per questo. All’inizio è stato complicato il mio rientro, ma con il tempo tutto sta andando per il verso giusto. Sicuramente tornerò al massimo della condizione fisica entro questa stagione, ma magari non subito, ci vorranno un paio di settimane”. Finalmente Milik, dopo quasi quattro mesi di stop. L’attaccante polacco è tornato a disposizione di Sarri già qualche settimana fa, ma per qualcuno era troppo presto, con il rischio di ulteriori ricadute: “Nessuno voleva rischiare con la mia salute. Se mi è stato dato l’ok per rientrare in campo vuol dire che potevo farlo. Tranquillizzo tutti: sono rientrato nei tempi giusti”. Giusto il tempo per dare una mano al Napoli per questo finale di stagione che si preannuncia infuocato. Ma che fatica la riabilitazione: “Ho lavorato tantissimo per tornare a giocare, avevo troppa voglia di riassaporare il campo. Ho fatto palestra anche in casa per accelerare il recupero”. Rientro nei tempi prestabiliti dunque, forse anche prima del previsto. Al rientro però Milik si è trovato davanti un Mertens formato bomber che per il momento lo ha relegato in panchina: “Sono giovane ed impaziente, è normale che vorrei giocare sempre, ma nel Napoli ci sono giocatori che stanno facendo benissimo quindi aspetterò il mio turno. Capisco le scelte dell’allenatore, è difficile cambiare per lui in un momento del genere. L’obiettivo della stagione è la conquista della Champions, sarebbe fondamentale ottenerla. Per il momento mi metto a disposizione totale del mister, anche se è normale che vorrei giocare sempre”.