Dalle sensazioni dopo le prime settimane trascorse vestendo i colori rossoneri agli obiettivi stagionali, fino alla concorrenza con Donnarumma e al rapporto con Gattuso. Poi anche un giudizio sull'arrivo di Gonzalo Higuain: tanti gli argomenti trattati dal nuovo portiere del Milan Pepe Reina, che dopo la vittoria in International Champions Cup contro il Barcellona è intervenuto ai microfoni di Sky Sport.
"Sono arrivato in una società mostruosa - ha detto l'ex portiere del Napoli -, il Milan è un club che ha una grandissima organizzazione e tanta voglia di continuare un progetto di crescita. A livello umano ho trovato un gruppo ottimo, ora cercherò di dare il mio contributo sia a livello di esperienza che dal punto di vista umano e sportivo. Spero che gli anni di carriera che ho alle spalle possano servire al resto della squadra, cercherò di essere sempre positivo per contribuire a una crescita generale".
Sguardo poi agli obiettivi stagionali, Reina ha allontanato le voci che vorrebbero il Milan in corsa per lo Scudetto. "Per la vittoria del campionato ancora una volta la favorita è la Juventus - ha detto lo spagnolo -, mentre per i posti in Champions sarà tutto aperto, con il Napoli un po' avanti alle altre. Roma, Lazio, Inter, Milan e Fiorentina potranno ambire ai primi quattro posti, sarà un bel campionato. In questo momento per noi parlare di Scudetto non mi sembra realistico: dobbiamo pensare a crescere a livello collettivo e societario, magari riuscendo ad arrivare in Champions, che è l'obiettivo primario del club".
Con Gigio Donnarumma, invece, una sana concorrenza per il ruolo da titolare: "Donnarumma si sta comportando benissimo a livello umano e per lui provo stima e ammirazione. Sul piano sportivo cercherò di imparare sia da lui che da Antonio, sfruttando questa competizione per fare ancora meglio. Chi sarà titolare? Io, come tutti, lavoro per giocare, poi spetterà a Gattuso fare le sue scelte. Quello che possiamo fare noi è dare il nostro contributo, allenandoci sempre al 100%. Se voglio restare al Milan? Sì, non ho altra volontà".
Idee chiare anche sul rapporto con Gattuso: "E' un allenatore che ti spreme al massimo e ti fa tirare fuori tutto ciò che hai - ha spiegato Reina -, ma avendo smesso di giocare da poco è sempre vicino ai calciatori. Questo mese è stato positivo, lavorare con lui è piacevole, è un uomo di calcio, quello che provava da calciatore lo ha ancora adesso in panchina. Lo rispetto e lo ringrazio per quello che finora abbiamo fatto".
In chiusura un pensiero sull'arrivo al Milan di Gonzalo Higuain, Reina ritroverà il Pipita dopo aver condiviso con lui gli anni al Napoli. "Parliamo di un giocatore fortissimo, un bomber assoluto. Ci darà una grandissima mano e speriamo che possa fare tantissimi gol. Non l'ho sentito surante la trattativa - ha concluso il portiere rossonero -, invece quando hanno chiuso mi ha chiesto alcune cose solo per informazione. Ma io sono qui da poco e non posso dire tantissimo, soltanto che ho trovato uno spogliatoio formato da gente per bene. Sarà facilissimo ambientarsi anche per lui".