A Crotone il Milan non riesce a trovare una vittoria che gli avrebbe consentito di avvicinare la zona europea. Con la sconfitta della Fiorentina e il pareggio dell’Atalanta i rossoneri avrebbero potuto mettere pressione alle squadre che lo precedono, ma alla fine cosi non è stato: “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Gli avversari sono stati superiori a livello di tempra. Poi la squadra è salita di livello, ci abbiamo creduto fino alla fine - Ha analizzato Montella ai microfoni di Sky Sport - anche se tecnicamente dobbiamo fare di più. Con alcune squadre non riusciamo a dare il meglio di noi e in questo dobbiamo migliorare. Noi siamo in corsa per il nostro obiettivo. Dispiace aver pareggiato con il Crotone terz’ultimo, anche se in questo periodo ha un cammino da Champions. Io sono comunque soddisfatto, questa squadra e viva e lotterà. Ero nervoso perché pensavo ci potesse essere un po’ di distrazione, ma la squadra ha risposto bene. La società deve porre le basi sul futuro partendo da qui per poi migliorarle. Ma per fare bene nel futuro bisogna sfruttare il presente. Gli avversari sul punto di vista della cattiveria sono stati superiori a noi nei primi minuti, poi nell’arco dei 90 minuti abbiamo fatto una buona gara.
Negli ultimi 30 metri questa squadra può essere molto più pericolosa. Adesso dobbiamo solo pensare a migliorare, senza essere distruttivi ma costruttivi. Nell’ultimo periodo stiamo mandando in gol anche i difensori e questa può essere sicuramente un arma in più per la squadra. Sono totalmente orgoglioso di questi giocatori. Ho trovato dei ragazzi molto sensibili che soffrivano quello che gli succedeva intorno. Quest’anno sono migliorati molto: hanno fatto gruppo, hanno avvicinato i tifosi alla squadra e per questo do merito a questi ragazzi. E’ un vanto come allenatore aver visto questi ragazzi crescere così tanto sotto il punto di vista mentale”.
