E' finita 2-1 allo Stadium tra la Juventus e il Milan e Vincenzo Montella ha analizzato così, ai microfoni di Sky, la gara appena conclusa: "Siamo partiti benissimo poi la Juve è venuta a pressarci e ci ha messo un po' in difficoltà. Poi nel secondo tempo ho visto una gara molto più equilibrata e ho avuto la sensazione che potessimo passare in vantaggio. E in due-tre occasioni ci siamo andati vicino. Peccato che abbiamo sbagliato qualche ripartenza e qualche ultima scelta e poi alla fine è successo quello che nel calcio ogni tanto succede. Zapata?L'avevamo provato così e lui traslava terzino destro, nel Milan l'ha fatto diverse volte anche prima del mio arrivo e De Sciglio terzino sinistro". Montella poi è tornato sul rigore realizzato da Dybala: "Se era un fallo di mano da fischiare o no? Per me va a contrastare l'avversario in maniera naturale mi sembra. Io ho chiesto spiegazioni a fine partita con la stessa serenità, e non so da dove mi venga, con cui sono qui. Ho chiesto quale fosse stata la dinamica e Doveri non mi ha risposto, Massa invece mi ha detto che l'aveva dato lui il rigore. Dalle immagini si vede che era coperto da tre calciatori, quindi voglio pensare che mi abbiamo mentito e che sia così. Ma mi piace anche accettare gli episodi arbitrali, li accetto come li ho accettati in passato. Dobbiamo cercare di stare tutti quanti sereni e di non alimentare chi a casa è molto più nervoso di noi. Sbagliano? E lasciamoli sbagliare. Intimamente, spero che qualche volta possano sbagliare anche per me".
Poi Montella ha continuato a parlare della gara, di come i suoi hanno lavorato per arginare Dybala ed il motivo per cui ha inserito Ocampos e non Lapadula: "Lui è abilissimo a trovare lo spazio, oggi riusciva a trovarlo non solo a centro-destra ma anche dall'altro lato. Era importante per noi che le due linee fossero strette. Ce lo insegnano a Coverciano questo. Ma quando uno è abile come lui è difficile stanarlo per tutta la partita. Ocampos centravanti e non Lapadula? Bacca ha chiesto la sostituzione. Lapadula nei 30-40 metri ha più difficiltà rispetto a aOcampos e Deulofeu. Gianluca lo vedo più giocatore da ultimi 30 metri con la partita sotto controllo nella metà campo degli avversari. Questo è quello che ho letto io in quel momento. La cosa di cui sono più orgoglioso è vedere che siamo una squadra, con i nostri pregi e difetti, ma con uno spirito di gruppo notevole. C'era nell'aria che si potesse segnare ma sono orgoglioso di questo spirito e questa mentalità. La squadra non si è accontentata di un pareggio. Peccato, bisogna aspettare l'anno prossimo per vincere qua.
Chiusura sulle proteste di Bacca a fine gara contro l'arbitro: "Mi scuso a nome del ragazzo che ha un po' esagerato nelle esternazioni. Dispiace non sono cose belle, vanno capite ma smorzerei le cose perché credo sia meglio così".