Ritorno al... passato per Vincenzo Montella che domani con il suo Milan affronta la Sampdoria di Giampaolo. "Torno molto volentieri a Genova, la Samp è anche la mia storia e fa piacere tornare. Sarà una partita molto difficile sul piano tattico, dovremo giocare velocemente di fronte ad una squadra che pressa molto. La Samp si difende bene a prescindere - ha spiegato l'allenatore rossonero in conferenza stampa - sarà fondamentale anche attaccare la profondità, cosa che abbiamo fatto in questi giorni e dovremo fare sul campo. L'anno scorso abbiamo avuto la terza migliore realizzazione offensiva da calcio piazzato e la terza migliore difensiva, quest'anno stiamo avendo un buon andamento e credo il trend sia lo stesso, andavamo bene anche l'anno scorso"
"Importante sarà fare la partita e alzare l'asticella, incontreremo gran parte delle squadre di vertice poi: la prima è quella più importante e quella più impegnativa, il nostro futuro lo costruiamo da ieri e lo faremo anche da domani. In termini di classifica il bilancio è soddisfacente, anche se non la guardo: tanti ragazzi sono stati encomiabili nell'adattarsi e superarsi. Suso? Credo che non abbia bisogno di investiture da parte mia, ha giocato benissimo l'anno scorso sull'esterno: ma credo che ci sia bisogno di segnare un po' di più per una squadra che vuole arrivare in Champions, giocando più accentrato avrà più possibilità di farlo e credo farà in fretta ad abituarsi. Zapata contro Zapata domani? Dipenderà se giocherà Zapata domani, non so quale…(ride)".
"Sicuramente sono pochi i calciatori che possono giocare ogni tre giorni, bisogna pensare a ruolo ed abitudine: ci saranno cambi, ma numero preciso non so. Il Milan è la squadra dopo il Napoli che ha più possesso palla e che ha tirato di più insieme al Napoli, stando tra le squadre che hanno subito meno tiri e che si conferma la più giovane. Rigorista? Lo dico ai ragazzi, probabile rimanga Rodriguez"
"Serve ancora una crescita tattica notevole rispetto ai nostri obiettivi, ma siamo sulla buona strada: rispetto alle staffette o agli insostituibili. Le squadre di vertice quest'anno sono riuscite a fare un mercato importante e credo che questo divario poi possa venir fuori, badando più al risultato la competitività si alzerà di più in base a questi fattori. L'Inzaghizzazione di André Silva? Lo vedo sempre in miglioramento, in questo senso sono sereno: ovvio che per quanto tu venga pagato tante valutazioni cambiano e le aspettative aumentano, ha bisogno di un minimo di adattamento e ha avuto un inizio importante" .
"Kalinic tra gli attaccanti che ho ha più esperienza, ci sarà sempre comunque bisogno di tutti. In genere giocheranno tutti e tre. Sedici gol segnati nel primo tempo?Le partite si possono vincere anche nel secondo tempo, ma è un dato sempre parziale".